“ANGELI E DEMONI” di Ron Howard

Illuminati Roma

Il Papa è morto. Nove giorni di lutto investono oltre un miliardo di cattolici, in attesa del momento in cui i cardinali verranno chiamati a proclamare il nuovo Pontefice. La situazione è tanto delicata quanto ideale per sferrare un’offensiva simbolica contro la Chiesa Romana. A tentare di demolire un’intera confessione – e non solo -, una società segreta riemersa dal passato, gli Illuminati. Lo strumento della vendetta (per le purghe effettuate dal clero secoli prima verso scienziati colpevoli di aver promosso la Verità della Scienza), un piccolo ammasso di antimateria – altamente instabile e potenzialmente devastante – creato durante un esperimento al Cern di Ginevra e sottratto agli scenziati per l’occasione. Il rituale distruttivo: il giorno dell’indizione del conclave, i quattro cardinali preferiti per l’elezione papale vengono rapiti. Un conto alla rovescia omicida scandirà il tempo fino alla mezzanotte, quando la Luce della Scienza minaccerà di distruggere assieme la Città del Vaticano e la Fede Cattolica. Solo un uomo può conrastare gli Illuminati, carpirne i segreti ed anticiparne le mosse: Robert Langdon, simbolista.

Tornano sul grande schermo i misteri scaturiti dall’immaginazione fervida – e furba – di Dan Brown, re dei best seller con il dittico Il Codice da VinciAngeli e Demoni. Questa volta sull’altare del conflitto atavico tra scettici e credenti, dogmatici e agnostici, guerrieri del Verbo e studiosi della Storia troviamo nientemeno che l’attualissimo contrasto tra Scienza e Fede. Il Professor Langdon (nuovamente un Tom Hanks in versione super commerciale) dovrà districarsi, tra le strade e le chiese di Roma, con l’aiuto della scienziata italiana Vittoria Vetri (Ayelet Zurer, spalla più adeguata rispetto alla Tautou del primo film) e del Camerlengo Carlo Ventresca (un ordinario Ewan McGregor), tra simboli terrenamente apocalittici e una minaccia terroristica tangibile.

Il territorio di confine tra parola di Dio e prove scientifiche, tema e sfondo della pellicola, viene questa volta messo più accuratamente al servizio di un’indagine dai tratti decisamente polizieschi che ricalca con discreta perizia i principi fondanti del genere thriller. Gli indizi che portano alla soluzione dell’enigma, del rebus storico sanguinario utilizzato per compiere la vendetta degli Illuminati, prendono corpo e si manifestano come atti concreti (persino abbastanza truculenti in alcuni casi) con buon ritmo, non adagiandosi mai troppo su supposizioni teoriche che alla lunga rischiano di stancare lo spettatore.

Ma la vera protagonista della pellicola è la città di Roma. Set ideale col suo potenziale evocativo in grado di far correre subito la mente – in special modo quella degli americani – verso un qualcosa di mistico e soprannaturale, la Città Eterna conferisce con i suoi scorci, le sue opere d’arte, il suo sapore intriso ineluttabilmente nella Storia, un fascino particolare (che sarà apprezzato particolarmente all’estero). E se le sculture del Bernini non bastassero, ecco entrare in gioco il fascino del rituale ecclesiastico ai massimi livelli, tra leggi vaticane, fumate bianche e conclavi blindati, il tutto, come sempre, diviso tra potere spirituale e temporale.

Titolo originale: Angels & Demons
Nazione: U.S.A.
Anno: 2009
Genere: Drammatico, Thriller
Durata: 144′
Regia: Ron Howard
Sito ufficiale: www.angelsanddemons.com
Cast: Tom Hanks, Ayelet Zurer, Ewan McGregor, Stellan Skarsgård, David Pasquesi, Cosimo Fusco, Allen Dula, Pierfrancesco Favino, Carmen Argenziano, Gino Conforti
Produzione: Columbia Pictures, Imagine Entertainment, Sony Pictures Entertainment
Distribuzione: Sony Pictures Releasing Italia
Data di uscita: 13 Maggio 2009 (cinema)