Berlinale: “Before Midnight” di Richard Linklater

Tra me e te

Fuori Concorso
BERLINO – Il cinquantatreenne regista texano Richard Linklater chiude il cerchio: dopo “Before sunrise” (1995) e, nel 2004, “Before sunset”, ritorna a catturare l’essenza di due anime. Il Peloponneso è un luogo mitico, nel vero senso della parola. È lì che sono nati gli dei, è lì che è nata la cultura occidentale. Un luogo che anche per gli americani ha un fascino speciale, visto che film di generi diversi vi hanno trovato ambientazione, dal musical Mamma mia! a La dea dell’amore di Woody Allen, solo per citarne due.

E ora tocca al fascinoso Ethan Hawke, nella parte di Jesse, scrittore di successo internazionale, ma anche padre diviso tra due cuori, cioè un figlio di un primo matrimonio da una parte e la sua nuova famiglia dall’altra. Entrambe le situazioni sono impegnative: il figlio è adolescente, sembra avere una totale autonomia, ma è proprio questo che turba il padre, al quale pare ora più che mai necessaria una sua presenza più assidua. La nuova famiglia non è meno impegnativa, con due gemelline, deliziose, e Celine, una moglie francese, esigente, intelligente e femminista, consapevole dei suoi quarant’anni e della sua silhouette certo non più da torcicollo. In vacanza tutti in un luogo bellissimo, romantico, perfetto, circondati da ospiti greci colti, preparati, stimolanti e generosi, scoprono finalmente le carte…

Insomma, cosa si vorrebbe di più? La risposta è, come al solito, “tutto”. Cioè quelo che non si può avere. Ossia – per il padre – vivere tutti insieme anche con il primo figlio a Chicago. Per la moglie, ottenere un lavoro di grande prestigio ma incompatibile con il vivere a Chicago.
In una notte, la fatidica prima di mezzanotte, una discussione tra i due fa emergere discordanze e rancori, mentalità lontane, come in uno scontro titanico tra Europa, colta ma vecchia e appesantita da tanti pregiudizi, e America, ignorantella e superficiale, ma sbarazzina e allegra.
Il dialogo è intenso, salta fuori persino Medea e Ethan/Jesse dimostra addirittura di sapere chi è Euripide.
Divertente, non c’è che dire. Però, nell’insieme del film, qualcosa non gira bene. Forse il confronto con i dialoghi di Allen, analoghi nell’ambientazione e nel contenuto, è impari. Qui sembra tutto un po’ posticcio, oppure troppo costruito, scarseggia quella brillante ironia che il tema richiederebbe. O forse è che Ethan Hawke è troppo bello per la parte dell’intelligente… chissà!

Un fatto positivo però c’è, ed è certo: il film è una interessante prova di autobiografismo degli attori. Infatti Ethan è anche scrittore, con due romanzi al suo attivo, e il suo rapporto padre/figlio rispecchia in parte la sua personale storia, dato che i suoi giovanissimi genitori si seprarono tre anni dopo la sua nascita.
Anche la parigina Julie Delpy/Celine è non solo figlia d’arte e attrice ma anche sceneggiatrice del film.

Titolo originale: Before Midnight
Nazione: U.S.A.
Anno: 2013
Genere: Drammatico
Durata: 108′
Regia: Richard Linklater

Cast: Ethan Hawke, Julie Delpy, Seamus Davey-Fitzpatrick, Ariane Labed, Athina Rachel Tsangari, Xenia Kalogeropoulou, Jennifer Prior, Charlotte Prior, Yannis Papadopoulos, Walter Lassally, Yota Argyropoulou
Produzione: Castle Rock Entertainment, Detour Filmproduction, Faliro House Productions, Venture Forth

Data di uscita: Berlino 2013