Venezia 71. Concorso
Max (Anton Yelchin) ed Evelyne (Ashley Green) stanno insieme ormai da un po’. Diversissimi per visione del mondo e passioni, appianano però velocemente le loro divergenze sotto le lenzuola. Ma quando decidono di andare a convivere, la vera natura di Evelyn – lunatica ambientalista ultravegana – viene allo scoperto e mette in crisi Max, ora deciso più che mai a lasciarla. O almeno così avrebbe voluto, quando a separarli interviene invece un autobus che investe la ragazza. Fine della storia? No. Lasciare alle spalle il proprio passato può rivelarsi più difficile del previsto… quando scendono in campo le forze del male.
Divertente e divertita horror comedy in pieno stile dantesco (quello di Joe, ironico e citazionista), Burying the Ex non tradisce le aspettative. Chi non ha voluto, almeno una volta, mettere una pietra sopra alla storia con la propria ex? Poco male se in questo caso non si tratta di un concetto figurato e la pietra, ora, dovrebbe finire direttamente sopra la ex. Anzi. Joe Dante prende spunto dalla parabola universale “sull’andare avanti” per confezionare un piccolo film di genere, ricco di contaminazioni. Si ride (molto) e ci si spaventa (poco), ma l’equilibrio è perfettamente dosato e calibrato per un’ora e mezza di cinema di piacevole intrattenimento.
Il concetto di “per sempre” per Evelyne va un po’ oltre quello tradizionale e terreno. A subirne realmente le conseguenze è proprio Max che, incapace di lasciare – già la prima volta – la sua ex, la vede ora ritornare più innamorata che mai dal regno dei morti. E proprio dopo aver incontrato la sua anima gemella, Olivia (Alexandra Daddario). Il triangolo pare in effetti un’opzione non percorribile (la decomposizione progressiva del corpo di Evelyne non aiuta). Così quando l’appetito della giovane non morta inizia a virare da sessuale a carnivoro, la trasformazione in zombie è completata e per Max e Olivia arriva il momento di pensare ad una soluzione che sia realmente definitiva.
Horror a basso budget con una coppia di brave attrici emergenti e con Anton Yelchin (attore capace di spaziare intelligentemente da grandi kolossal come Star Trek a pellicole indipendenti), Burying the Ex gioca con lo spettatore dispensando al momento giusto un tocco ora dark, ora grottesco ora splatter. Joe Dante orchestra il tutto senza indugiare troppo sull’uno o sull’altro, creando evidenti trappole narrative per lo spettatore che però, ogni volta, non può fare a meno di caderci volentieri.
Titolo originale: Burying the Ex
Nazione: U.S.A.
Anno: 2014
Genere: Horror, Commedia
Durata: 88′
Regia: Joe DanteCast: Anton Yelchin, Ashley Greene, Alexandra Daddario, Oliver Cooper, Mindy Robinson, Gabrielle Christian, Stephanie Koenig, Pandie Suicide, Archie Hahn, Mark Alan, Alexandra Vino, Katie Ross
Produzione: ArtImage Entertainment, Scooty Woop Entertainment, Voltage PicturesData di uscita: Venezia 2014 – Fuori Concorso