Tim Burton è un uomo d’altri tempi, ultimo dei romantici, poeta e giocoliere di stile, raffinato osservatore di quella fantasia che l’oscuro cela nella sua follia.
E uomo d’altri tempi è anche il protagonista di Dark Shadows, Barnabas Collins (Johnny Depp, fiore all’occhiello di Burton). Giunto nel 1750 con i genitori nel Nuovo Mondo, dall’Inghilterra, Barnabas osserva crescere la fortuna di famiglia, l’eleganza europea coniugata all’imprenditoria americana. Da giovane uomo, Barnabas è a capo di un impero della pesca nel Maine, nonché cultore delle arti e delle donne. Il suo vagabondare tra le sottane di pizzo, lo porta ad amoreggiare con Angelique (Eva Green), domestica nel suo immenso castello.
Quando Angelique, folle d’amore, scopre Barnabas innamorato di Josette (Bella Heathcote), rivelerà la sua perfida natura di strega. Con un incantesimo, Angelique trasforma Barnabas in un vampiro, imprigionandolo sottoterra. Dopo circa due secoli, la bara di Barnabas viene disseppellita e il vampiro si ritrova, assetato, nel 1972.
Tra McDonald, figli dei fiori, nuovi romanzi d’amore, televisioni, automobili e musica, tanta musica, Barnabas si dirige verso la sua dimora e i suoi discendenti. Costernato dalla modernità e dai modi libertini di famiglia, il vampiro a poco a poco impara conoscere: la matriarca Elizabeth (Michelle Pfeiffer) e sua figlia, la ribelle quindicenne Carolyn (Chloe Moretz); la psichiatra Julia Hoffman (Helena Bonham Carter), chiamata per accudire il piccolo e dolce David (Gully McGrath), che parla con la madre defunta; Roger (Johnny Lee Miller) fratello nullafacente di Elizabeth e padre di David; il fedele e tuttofare maggiordomo e custode Willie (Jackie Earle Haley); e infine lei, l’istitutrice di David, Victoria (Bella Heathcote), tanto somigliante all’amata e perduta Josette.
Barnabas viene messo a conoscenza della grave situazione economica della famiglia. L’impresa, che ha reso i Colllins i padroni della città, è fallita. Un altro abitante ha soppiantato la gloria di famiglia, una donna affarista e priva di scrupoli, che risponde al nome di Angie. La missione di Barnabas, elegante e galante vampiro, con un debole per la carne viva, sarà riportare il nome di famiglia agli antichi splendori, sconfiggere Angie e conquistare Victoria, oltre che gestire il 1972.
A Tim Burton va la nostra riconoscenza per non aver pompato questo suo ultimo lavoro con il 3D, per aver lasciato Dark Shadows nella sua dimensione più confortevole e alle sue cornici cupe invase da colori zampillanti di rosso, di tonalità anni 70, con i visi e gli sguardi dei protagonisti talmente delicati da sembrare disegni nascosti dentro ad un cassetto.
Tratto dalla serie cult trasmessa in America tra la fine degli Anni 60 e l’inizio del 70 (durante un ballo organizzato dal Barnabas compaiono, come guest star, alcuni dei protagonisti di quella serie), Dark Shadows, con il suo fascino fiabesco e con i suoi personaggi fumettistici, ha un umorismo caloroso, di puro spirito burtoniano.
D’accordo, non ci troviamo davanti ad una storia interessante come quella di Sweeney Todd, né ad un film d’amore come Edward mani di forbici, c’è qualche somiglianza con la Sposa Cadavere, ma non c’è la magia di Nightmare before Christmas. Dark Shadows è semplicemente una fiaba di intrattenimento, con una punta di ironia che ricorda il film di Zemeckis del 1992 La morte ti fa bella. Burton si è esercitato con il suo stile puro, stile stravagante come il Cappellaio Matto. E non è poco. C’è la passione, l’amore, la perdita, il tradimento, c’è la vendetta, la famiglia, gli affari e ci sono i segreti. Tim Burton affila i dettagli e si muove morbidamente tra stuazioni e giochi di parole
I trucchi, gli effetti, le scenografie e i costumi, e ripetiamo, la musica: Iggy Pop, The Moody Blues, The Carpenters, T-Rex, Alice Cooper (che regala un meraviglioso cameo) sono cuciti insieme con fatiscenti fili, su un tessuto macabro e allegro.
Titolo originale: Dark Shadows
Regia: Tim Burton
Cast: Johnny Depp, Jackie Earle Haley, Eva Green, Bella Heathcote, Helena Bonham Carter, Michelle Pfeiffer, Jonny Lee Miller, Chloë Grace Moretz, Gulliver McGrath, Christopher Lee
Nazione: U.S.A.
Anno: 2012
Genere: Drammatico, Horror, Mistero
Durata: 113′
Produzione: Dan Curtis Productions, GK Films, Infinitum Nihil, Tim Burton Productions, Warner Bros. Pictures
Distribuzione: Warner Bros. Pictures
Data di uscita: 11 Maggio 2012 (cinema)