Dopo otto mesi in un istituto psichiatrico, il Tribunale ha acconsentito alla dimissione di Pat (Bradley Cooper). E’ la madre Dolores (Jacki Weaver) che, con affettuosa cautela, lo va a prendere. Pat è un uomo sui quarant’anni, era un insegnate sposato con un’insegnante, poi il suo cervello ha avuto un blackout; diagnosi: bipolarismo. Ma ora può tornare a casa dei genitori, Dolores e Pat Senior (Robert De Niro). La casa che condivideva con la moglie Nikki (Brea Bee) non c’è più; lei si è trasferita e ha fatto emettere un ordine restrittivo nei confronti del marito.
Pat è uscito dalla clinica con speranza: rivuole indietro la sua vita, rivuole sua moglie, vuole combattere la negatività trasformandola nella sua forza positiva; vuole il lieto fine, altrimenti qual è il senso di tutto? Va tutte le mattine a correre, si reca regolarmente dallo psicologo, ma rifiuta di prendere le medicine, perché lo rendono confuso, e cerca di non essere motivo di imbarazzo per la sua famiglia, soprattutto per suo padre incontrollabile tifoso dei Philadelphia Eagles.
I genitori di Pat assecondano pazientemente questa sua frenesia sportiva, mirata a riconquistare la moglie. Durante una cena a casa dell’amico Ronnie (John Ortiz) e della sua glaciale moglie Veronica (Julia Stiles), Pat incontra Tiffany (Jennifer Lawrence), sorella della padrona di casa. Anche la giovane donna ha un passato prossimo angoscioso; rimasta vedova da poco, è tornata a vivere con i genitori, o meglio, ha sistemato il garage dietro casa dei suoi, trasformandolo in una casa.
Tiffany è incantevole e delicata, soprattuto è in cerca di un amico, un confidente; nonostante il carattere burrascoso di Pat, poco alla volta i due giungono a una tregua. Lo sguardo straziante di Tiffany e l’emotività impulsiva di Pat iniziano a conoscersi ed aiutarsi.
Il Lato Positivo è la storia dolente e allegra di due anime ferite ed eccentriche, consapevoli delle loro debolezze e determinate a non essere più fragili.
Tratto dal meraviglioso romanzo di Matthew Quick, uscito in Italia con il titolo L’Orlo Argenteo delle Nuvole (ed Salani), Il Lato Positivo è diretto da David O. Russell (The Fighter) con uno sguardo che ricostruisce l’irregolarità dei caratteri dei protagonisti, mettendoli sotto una luce intrigante. Russel riesce a mantenere l’attenzione sull’imprevedibilità dei personaggi, senza mai far provare pietà.
Candidato – meritatamente – a ben 8 Premi Oscar (Miglior Film, Miglior Attore/Attrice Protagonisti e non Protagonisti, Miglior Regia, Miglior Montaggio e Miglior Sceneggiatura non Originale) Il Lato Positivo è arricchito da una toccante prova interpretativa, da parte di tutti, scandita da una carica di umanità in perfetta sintonia con la regia.
Se dovessimo assegnare un solo Oscar, sceglieremmo quello per la miglior interpretazione femminile: Jennifer Lawrence per la sua Tiffany in cerca d’affetto, un po’ bugiarda, fuori dal comune, commovente e meravigliosa.
I personaggi di Russel, un po’ come in The Fighter, sono alla ricerca di un riscatto onesto; Il Lato Positivo è una storia d’accettazione della realtà ed è una storia d’amore. E la narrazione non è per nulla soave o poetica, semplicemente è vera.
La bellezza stralunata e sensibile de Il Lato Positivo è nell’interazione dolce e violenta dei personaggi. Il non detto tra Pat e il padre, la paura di fallire come padre e come figlio; i rimorsi e le insicurezze di Tiffany; la solitudine che spaventa e che genera paura negli altri.
David O. Russel con un virtuosismo narrativo, affascinante per la sua lineare semplicità, riesce ad espandere il film coinvolgendo il pubblico nel viaggio di queste menti tenere e disastrose, accostando e combinando il dramma e la commedia.
Titolo originale: Silver Linings Playbook
Nazione: U.S.A.
Anno: 2012
Genere: Commedia
Durata: 122′
Regia: David O. RussellCast: Bradley Cooper, Jennifer Lawrence, Robert De Niro, Julia Stiles, Jacki Weaver, Chris Tucker, Anupam Kher, John Ortiz, Shea Whigham, Dash Mihok
Produzione: Mirage Enterprises, The Weinstein Company
Distribuzione: Eagle Pictures
Data di uscita: 07 Marzo 2013 (cinema)