“L’Amore è la malattia più diffusa al mondo, ma non preoccupatevi, non è mortale. La maggior parte delle volte è una specie di influenza, diciamo un raffreddore. Ecco, l’amore è un raffreddore. Con il tempo passa e l’unica cosa che rimane sono un bel po’ di fazzoletti usati”
…. Almeno così sostiene Francesco (Marco Giallini) un terapista, che con Freud avrebbe un discorso in sospeso. Sì, perché con tre figlie tra i 18 e i 30 anni, non c’è manuale di psicologia che tenga, solo tanta calma e pazienza paterna.
Francesco è stato lasciato dalla moglie dopo la nascita della loro terza figlia, Emma (Laura Adriani) e da quel momento ha pensato solo a crescere le sue ragazze e dedicarsi al suo lavoro, senza prendersi uno spazio per sé stesso, per i suoi sentimenti.
_ Ed ha avuto successo, perché per le “sue” bambine è un punto di riferimento, una colonna portante, anche se questo talvolta gli costa non certo poco imbarazzo, soprattutto quando viene “usato” come terapista dalle sue stesse figlie. A cominciare dalla più intraprendente, ma anche la più piccola, la liceale Emma, alle prese con la maturità e con un fidanzato (Alessandro Gassmann) che ha l’età di suo padre; poi c’è la romanticona Marta (Vittoria Puccini), che ha preso in gestione la libreria di famiglia, appartenuta già alla nonna, dove vende solo letture di un certo tipo, classici senza tempo, poesie e libri di grandi amori; e infine Sara (Anna Foglietta), che ha deciso di dare una svolta alla sua vita sentimentale, sperimentando “nuovi” amori.
Paolo Genovese porta nelle librerie (edito da Mondadori) e nelle sale Tutta Colpa di Freud un’allegra e fresca commedia romantica, con personaggi ben calibrati e con una Roma primaverile, che circonda e che allieta maggiormente la visione. Affettuosamente riuscito, nella sua sincerità, è il rapporto splendidamente scritto sulla carta e trasmesso con tenerezza sul grande schermo tra il padre e le tre figlie.
Il regista si conferma un ottimo e brillante sceneggiatore, nonostante sia inciampato nella trappola degli stereotipi, fin troppo elementari, è riuscito a raddrizzare il tiro con un soggetto simpatico e con attori, Giallini in testa, che hanno dato quel tocco di originale a suon di psicoanalisi e amore.
E comunque a Tutta colpa di Freud va il premio miglior battuta di inizio 2014:
lettrice entra in libreria: “Vorrei Cinquanta sfumature di grigio…”
_ risposta limpida di Marta: “Il parrucchiere è qui accanto!!!”
Titolo originale: Tutta colpa di Freud
Nazione: Italia
Anno: 2013
Genere: Commedia
Durata: 120′
Regia: Paolo Genovese
Cast: Alessandro Gassman, Claudia Gerini, Marco Giallini, Vittoria Puccini, Anna Foglietta, Laura Adriani, Edoardo Leo, Daniele Liotti
Produzione: Medusa Film
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: 23 Gennaio 2014 (cinema)