Può una parola, un semplice monosillabo, cambiare la vita di una persona? E’ ciò che succede a Carl Allen, bancario quarantenne che, reduce da una traumatica crisi sentimentale, decide di impostare la sua vita all’insegna della negazione. “No” è il tasto pigiato sul cellulare per rifiutare una chiamata; “no” sono le rocambolesche scuse accampate pur di non andare al pub con i migliori amici; “no” è la cortese ma categorica risposta ai tentativi di socializzazione del pedante capufficio Norman; “no”, infine, è il timbro apposto sulle disparate richieste di prestiti presentate al suo tavolo.
Ma quel “no”, così irriverente quanto imperativo, è soprattutto per Carl un modus vivendi, lo slogan di un’esistenza chiusa in sé stessa, che rifugge a stimoli ed emozioni che non siano quelle di una consolidata routine fatta di serate davanti a un dvd. Fino all’incontro con Nick, sciroccato ex collega che dichiara di aver rivoluzionato la propria vita grazie a una sorta di guru, a capo di una pseudo-setta che persegue l’autoconsapevolezza attraverso il “si”: gli “Yes men” appunto. Un po’ per caso, un po’ per noia, Carl decide di partecipare ad uno di questi raduni, facendo così la conoscenza del carismatico leader Terrence e suggellando così uno strano patto che lo porterà a rispondere affermativamente ad ogni domanda, con tutte le imprevedibili e spesso esilaranti, conseguenze.
Dopo il successo di Ti odio, ti lascio, ti…, il regista Peyton Reed riconferma il suo talento nella commedia brillante e raffinata che in Yes man sembra raggiungere una delle vette più alte tra le riletture contemporanee del genere. Divertente ma non scontato, romantico senza essere stucchevole, buono e non buonista, il film ha infatti il pregio di saper intrattenere pur all’interno di una cornice tutt’altro che leggera, quale la presa di coscienza da parte del protagonista della vacuità di un isolamento solipsista, e del potenziale nichilista insito in esso, che si manifesta nell’agghiacciante incubo di una morte solitaria sul proprio divano, tra l’indifferenza dei propri cari.
Merito di una sceneggiatura che, pur sfruttando un espediente narrativo non nuovissimo, quel ribaltamento di prospettiva già visto, per esempio, in Bugiardo bugiardo, sempre con lo stesso protagonista, si rivela efficace nell’incastrare le gags del miglior Carrey comico, aggirando le cadute nel facile moralismo o in forzati happy-ending risolutivi. Non mancano infatti le sfrecciatine al mito americano dell’autorealizzazione, sbeffeggiata nelle ridicole e pacchiane riunioni degli invasati “Yes men”, fino al loro stesso capo Terrence, grottesca caricatura dei tanti predicatori così amati dai figli dello Zio Sam; o l’attacco satirico ai deliri paranoidi post-undici settembre, con le beota e ottusa ricerca del terrorista tra chiunque manifesti comportamenti fuori dalle righe.
Su tutto poi, brilla la stella di un Jim Carrey intenso e divertito nella sua perfetta incarnazione del wasp perturbato, libero di gigioneggiare tra contorsioni facciali e corporee e sorprendenti abilità canore. Lo affianca la graziosa e simpatica Zooey Deschanel, nel ruolo della bizzarra Allison, lo spirito libero e anticonformista che insegnerà a Carl che le scelte della vita vanno oltre i “si” e i “no”, e un cast di contorno in cui si segnalano il comico neozelandese Rhys Darby nel ruolo di Norman. e la straordinaria attrice irlandese Fionnula Flanagan che interpreta Tilly, l’arzilla vicina di casa protagonista dei momenti più esilaranti del film.
Un film ottimista Yes man, che insegna a uscire dai meccanismi nei quali spesso ci si trova intrappolati e a guardare la vita da un’altra prospettiva, con il valore aggiunto di un eccellente protagonista e una regia di classe.
Titolo originale: Yes Man
Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Commedia
Durata: 102′
Regia: Peyton Reed
Sito ufficiale: www.yesisthenewno.warnerbros.com
Sito italiano: wwws.warnerbros.it/yesman/
Cast: Jim Carrey, Zooey Deschanel, Terence Stamp, Bradley Cooper, Danny Masterson, Sasha Alexander, Molly Sims, John Michael Higgins, Fionnula Flanagan
Produzione: Heyday Films, Village Roadshow Pictures, Warner Bros. Pictures
Distribuzione: Warner Bros.
Data di uscita: 09 Gennaio 2009 (cinema)