La Fondazione presieduta da Svetlana Medvedeva, consorte del Presidente della Federazione Russa, rende omaggio a Pupi Avati con una retrospettiva selezionata dei suoi film più rappresentativi.
Presentata nell’ambito dell’anno della Cultura e della Lingua italiana in Russia, la rassegna esalta del regista “gli elevati valori morali,la sua capacità di narrare avvenimenti, storie, memorie, sentimenti famigliari e umani inserendoli in un contesto storico più ampio, stimolo ad una costante e necessaria riflessione sugli orientamenti sociali ed etici della società contemporanea”.
Alla Casa del cinema di Mosca, vetrina storica della cinematografia russa, il 6 novembre Pupi Avati terrà un incontro con il pubblico prima della proiezione di Una sconfinata giovinezza.
Foto a cura di Romina Greggio Copyright © NonSoloCinema.com – Romina Greggio