Ci siamo: tra una ventina di giorni (il 21 novembre) il Teatro di Mirano aprirà la sua nuova stagione di prosa. E l’attesa si fa tanto più fervida considerando che la nuova struttura teatrale, inaugurata ufficialmente il 9 settembre scorso alla presenza di sindaci, assessori, viceministri, parroci e sagrestani, artisti, attori, registi e soprattutto tanti miranesi, attira le curiosità di tutti quelli che, mattone dopo mattone, cantiere su cantiere, hanno visto crescere l’edificio a forma di vela che si farà finalmente degna dimora della cultura a Mirano.
Lo hanno chiamato proprio così, proprio “Teatro di Mirano” appunto per sottolineare il concetto che quell’edificio appartiene alla gente. La città aspettava da tanti anni un luogo delle arti e per le arti: il vecchio teatro di Villa Belvedere, acquisito dall’amministrazione comunale nel lontano 1980, non bastava più. E se ventisei anni fa fu Eduardo de Filippo a complimentarsi con l’allora sindaco Giancarlo Tonolo per l’apertura del teatro, oggi a dare il benvenuto alla nuova vela sono i 350 valorosi che hanno fatto la coda al botteghino dalle sei di mattina per assicurarsi un abbonamento, e gli oltre cento sfortunati che già si sono messi in lista d’attesa per avere, ormai per l’anno prossimo, il prezioso posto in platea. Una cinquantina di posti sono rimasti a disposizione per l’acquisto dei biglietti per i singoli spettacoli, ma, data la grande attesa, si può azzardare con tranquillità il tutto esaurito per ogni rappresentazione.
L’atmosfera da “taglio del nastro”, infatti, si respira forte attorno alle vicende del nuovo teatro: ed è per questo che il direttore artistico Mario Esposito non ha voluto tradire le aspettative preparando un cartellone che promette davvero bene. Il programma spazia da testi classici come“Gli Uccelli” di Aristofane, o il Sogno shakespeariano (in adattamenti contemporanei, tuttavia) ad opere moderne (“Così è, se vi pare” di Pirandello, o il “Gastone” di Ettore Petrolini), arrivando a presentare anche un concerto-omaggio ai Beatles della Magical Mystery Orchestra.
Ma il vero punto di forza della stagione è l’omaggio ad Alfred Jarry, il geniale e dissacrante autore di “Ubu Roi”, di cui quest’anno ricorre il centenario della morte. La stagione di Mirano prevede infatti un vero e proprio progetto speciale dedicato a Jarry, con due spettacoli (“Ubu c’è” di Giancarlo Cauteruccio e “I Polacchi” di Marco Martinelli), una conferenza in primavera, e l’allestimento di una mostra di illustrazioni che il grande Mirò fece ispirandosi alla storia del perfido Ubu. Un altro progetto speciale sarà dedicato al centenario Goldoni-Gozzi, con la produzione dello spettacolo “L’augellin belverde”, a cura di Antonella Zaggia e Piermario Vescovo, e una giornata di studio sui due commediografi.
Insomma, ci sarà di che godere. Ci auguriamo solo che il nuovo Teatro di Mirano sappia raccogliere attorno a sé non solo i fedelissimi spettatori di sempre, ma anche i ragazzi e le ragazze che, in questi anni di continua ma limitata (per cause logistiche) attività teatrale, nel frattempo sono migrati altrove alla ricerca del palcoscenico, latitando un po’ troppo dalle poltrone di velluto del buon vecchio teatro di Villa Belvedere.
– Martedì 21 novembre 2006:
TEATRI UNITI, ANNA BONAIUTO- ANDREA RENZI- TONI SERVILLO- GIGIO MORRA, LE FALSE CONFIDENZE di Pierre de Marivaux, Traduzione Cesare Garboli, Regia di Toni Servillo, prima nel Veneto
– Venerdì 15 dicembre 2006:
MAGICAL MYSTERY ORCHESTRA,
Omaggio ai
BEATLES
– Venerdì 26 gennaio 2007:
In coproduzione PADIGLIONE DELLE MERAVIGLIE – MODESTINA CAPUTO, MASSIMO VENTURIELLO E TOSCA, GASTONE di Ettore Petrolini – Drammaturgia di Nicola Fano, Musiche di Germano Mazzocchetti, Regia di Massimo Venturiello
– Mercoledì 7 febbraio 2007:
Società per attori & Compagnia del Teatro della Cometa, SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE di William Shakespeare, Traduzione di Massimiliano Palmese, Regia di Giuseppe Marini
– Giovedì 15 febbraio 2007:
Compagnia Katzenmacher di Alfonso Santagata, IL TEATRO COMICO di Carlo Goldoni, Ideazione e regia di Alfonso Santagata
– Giovedì 22 febbraio 2007:
Compagnia Lombardi – Tiezzi, Emilia Romagna Teatro Fondazione, GLI UCCELLI di Aristofane, Dramma didattico, Regia di Federico Tiezzi
– Venerdì 23 marzo 2007:
Compagnia teatrale Krypton UBU C’E’, Da UBU ROI di Alfred Jarry, Traduzione e adattamento di Giuliano Compagno, Regia di Giancarlo Cauteruccio
– Mercoledì 28 marzo 2007:
Compagnia GLI IPOCRITI, PINO MICOL, AUGUSTO FORNARI, DON CHISCIOTTE di Miguel de Cervantes, Regia di Maurizio Scaparro
– Mercoledì 4 aprile 2007:
Compagnia del Teatro Carcano,
GIULIO BOSETTI – MARINA BONFIGLI, COSI’ E’ (SE VI PARE)
di Luigi Pirandello, Scene di Nicola Rubertelli, Costumi di Carlo Ricotti, Musiche di Giancarlo Chiaramello, Regia di Giulio Bosetti
– Venerdì 20 aprile 2007:
TEATRO DELLE ALBE di Ravenna,
I POLACCHI, dall’irriducibile Ubu di Alfred Jarry, di Marco Martinelli
Per informazioni:
Ufficio Cultura del Comune di Mirano, tel 041-431028, cultura@comune.mirano.ve.it
Botteghino del Teatro: Via della Vittoria, 75 Mirano (VE), tel 041-430884
http://www.comune.mirano.ve.it/cultura/teatro/teatro.htm
