Orizzonti
Jonas, un presentatore metereologo, in seguito alla morte del padre decide di tornare alla sua città natale nelle Rocha Valley, conosciuta per la sua siccità. Tre suoi amici del college decidono di accompagnarlo ma Jonas incontra Soledad, una giornalista diretta nell’arida valle per un servizio sulla scarsità d’acqua. Il presentatore, la giornalista e gli amici seguiranno dei percorsi nel deserto, incontrando tre diverse storie.
Nella Rocha Valley una località fittizia nel nord-est del Brasile, il regista Lirio Ferriera mette in scena una sgangherata storia popolata di indios disadattati, campi di marijuana e santoni. In tutti questi personaggi si imbatteranno i nostri attori, provenienti da una grande città e quindi sbalzati in una realtà completamente differente.
Le tre storie convergono nel pittoresco bar dell’indios Zè Elettrico e della bella Wedga, per la quale il padre di Jonas ha trovato la morte. Il film ingrana lentamente, soffrendo nei dialoghi, soprattutto in quelli dei tre amici, dove l’ effetto della marijuana non migliora la cosa. Possiamo dividere sommariamente la pellicola in tre filoni narrativi: quello piuttosto scontato “on the road” degli amici, quello introspettivo del meteorologo e quello documentaristico della giornalista. Il tutto è immerso con delle belle riprese a campo lungo nel deserto, nell’ arido appunto, da cui il film trae il nome e il suo punto di forza. Buona soprattutto la storia di Jonas che (cosa non nuova in questo festival: Elizabethtown, Le Passenger) si trova a fare i conti con l’ eredità familiare, impugnando anche la pistola per delle dispute su alcune proprietà terriere.
Sono storie in cui si riesce a sentire il Brasile nel contrasto tra indios e vecchi latifondisti, tra città e zone semi-incontaminate, nel colore, nelle sfaccettature; dove la vita di un poveraccio conta come un giorno senza pioggia nel deserto.
Immancabile l’ amore tra il meteorologo e la giornalista, come anche gli imprevisti dei tre avventurieri; in un film un po’ pretenzioso e incerto, in cui il finale non risolve certo la situazione.
Titolo originale: Arido movie
Nazione: Brasile
Anno: 2004
Genere: Drammatico
Durata: 100′
Regia: Lírio Ferreira
Cast: Giulia Gam, Mariana Lima, Selton Mello, Guilherme Weber
Produzione: Murilo Salles
Data di uscita: Venezia 2005