CAMERA 1953/1964. Gli anni di Romeo Martinez

La mostra a Venezia a Ca' Pesaro

Martinez è il massimo promotore della fotografia europea.
Il suo impegno e la sua fama è dovuta alla rivista “Camera”, specializzata in fotografia e in argomenti cinematografici, che egli diresse dal 1963 al 1975.

Giustamente Francesca Dolzani e Silvio Fuso hanno curato questa mostra in quanto la città di Venezia deve a Martinez l’organizzazione delle Biennali internazionali della Fotografia tra il 1957 e il 1965, lanciando la produzione fotografica in ambito mondiale.
Si può affermare che Martinez è uno dei più importanti protagonisti dell’arte e dell’editoria del secolo scorso.

Nasce in Spagna, partecipa alla guerra di Spagna (1936-39 ) schierato contro le falangi di Josè Primo De Rivera e del dittatore Franco, per poi rifugiarsi in Francia ottenendone la cittadinanza. E’ pure ideatore di un periodico dedicato all’uomo contemporaneo “Monsieur”, edito in Svizzera dal 1951. Come redattore capo e poi quale direttore dirige “La Camera”dal 1953 sino al 1975. Nel frattempo è a capo di molte collane editoriali quali “Bibliothek der Fotografie e Photography ,Man and Movements per la casa editrice C.J. Bucher di Lucerna e i “Grandi Fotografi” per l’editore Fabbri. Consulente del Centre Pompidou, per il quale crea il Dipartimento Iconografico. Riceve nel 1981 il “Grand Prix de la Ville de Paris”.
Famose le sue retrospettive dedicate Robert Capa, Man Ray, André Kertész , la grande mostra sui fotografi di “Magnum” e la rassegne dedicate a “Life” e a “Vogue”.

Nei primi anni ottanta Martinez riesce finalmente a realizzare un grande progetto enciclopedico al quale pensava da tempo. Una ricca selezione di fotografie introdotte da un testo storico-critico, una biografia dell’autore, il repertorio delle esposizioni e una bibliografia completa, circa 80 volumi momografici dedicati ai migliori fotografi esistiri: la collezione dei Grandi Fotografi Fabbri.

La Mostra è un inno alla sua maestria e alla sua febbrile attività. Sono esposte le copertine della famosa rivista “Camera”, fotografie storiche che seguono fedelmente il suo girovagare per i vari Continenti in cerca dei migliori testimoni dello scatto, di visioni dalle profonde e nostalgiche evocazioni. Stupenda e malinconica quella del ponte in penombra che slitta sulla luminosità di una fiancata del palazzo Ducale . Suggestiva nella sua drammaticità e nell’esaltazione dello sforzo fisico quella del cacciatori di balene. Calde di pensosità e di misteriosa bellezza, rispettivamente, quella di Frank Lloyd Wright e dell’attrice Michèle Morgan.

Sede: Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Santa Croce, 2076, Venezia
Apertura al pubblico: 12 dicembre 2013 – 16 febbraio 2014
Orari: 10 – 17 (biglietteria 10 – 16). Chiuso lunedì e 25 dicembre, 1 gennaio
BIGLIETTI
Ingresso alla mostra con il biglietto del museo
Intero: 10,00 euro
Ridotto: 7,50 euro *
Ragazzi da 6 a 14 anni; studenti da 15 ai 25 anni; accompagnatori (max. 2) di gruppi di ragazzi o studenti; cittadini over 65; personale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT); titolari di Carta Rolling Venice; soci FAI
Gratuito: *
Residenti e nati nel Comune di Venezia; bambini da 0 a 5 anni; portatori di handicap con accompagnatore; guide autorizzate e interpreti turistici che accompagnino gruppi o visitatori individuali;per ogni gruppo di almeno 15 persone, 1 ingresso gratuito (solo con prenotazione); membri ICOM; titolari AMACI Card; partner ordinari MUVE; volontari del Servizio Civile; possessori MUVE Friend Card
Offerta Scuola: 4,00 euro a persona (valida nel periodo dal 1 settembre al 15 marzo)
Per classi di studenti di ogni ordine e grado accompagnate dai loro insegnanti con elenco dei nominativi compilato dall’Istituto di appartenenza.
*è richiesto un documento