Centro Culturale Candiani a suon di jazz

A Mestre due grandi eventi nel mese di marzo

Nel mese di marzo il Circolo Culturale ospita due appuntamenti con protagonisti jazzisti italiani ed americani.

Giovedì 7 marzo alle 21.30 il pianista miranese Marcello Tonolo, classe 1955, incontra il celebre sassofonista americano Chris Cheek: nato a St. Loius nel 1968, è noto agli appassionati italiani per la sua lunga militanza nel gruppo di Paul Motian, ma anche per la collaborazione di jazzisti del calibro di Kurt Rosenwinkel, Mark Turner, Marc Johnson e Brad Mehldau.

Tonolo è un pianista di spessore, che trova proprio nella formula del trio il contesto ideale in cui esprimersi. La formazione, con cui ha realizzato due album di standard, Lazy afternoon e Second take (Caligola Records), è completata dal giovane contrabbassista Marco Privato e dal batterista americano Jimmy Weinstein.

Ospite domenica 24 marzo alle 18.00 invece, il Giovanni Guidi New Quintet, guidato dal giovane pianista umbro classe 1985, interamente completato da musicisti americani.
Messosi in luce appena ventenne in uno dei gruppi guidati dal trombettista Enrico Rava, in pochi anni ha compiuto passi da gigante. È degno di nota The Unknown Rebel Band (2009), disco che lo vede alla testa di un largo ensemble, ricco di espliciti riferimenti orchestrali agli anni ’60 e ’70, dalla Liberation Music Orchestra di Charlie Haden alla big–band di Carla Bley ed alle formazioni di Charles Mingus.

In quintetto Giovanni Guidi ha registrato sin qui un unico disco, We Don’t Live Here Anymore (Cam Jazz, 2010). La coppia ritmica comprende Thomas Morgan (contrabbasso) e Gerald Cleaver (batteria) mentre rispetto al disco è cambiata la front line dei fiati, in cui oggi figurano Dan Kinzelman (sax tenore), americano trasferitosi stabilmente in Italia, ed il giovane trombettista Shane Endsley.

Questo quintetto, alla sua seconda tournée europea, dimostra di sapersi muovere in ambiti in cui viene privilegiato l’aspetto ritmico, senza però mai perdere di vista l’attenzione per la melodia, il lirismo e la cantabilità: tratti salienti della personalità di Giovanni Guidi.