“Come si deve” di Davide Minnella

Ritrovare la generosità (culinaria) in un mondo alla deriva

Berlinale 2010 – Fuori Concorso
E’ stato presentato con successo alla 60° edizione della Berlinale Come si deve, cortometraggio diretto da Davide Minnella e interpretato da Piera Degli Esposti e Diane Fleri.

L’opera, sceneggiata da Stefano Sardo e prodotta da Master Five Cinematografica di Davide Tovi, ha partecipato fuori concorso, nella sezione Culinary Cinema, con l’intenzione di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del razzismo e della pena di morte.
Gli autori immaginano una generale deriva giustizialista che avrebbe portato l’Occidente alla decisione di adottare nuovamente la pena capitale. L’unica possibilità di salvezza in questo mondo marcio è rappresentata dal cibo, che assume qui i connotati di un atto di civiltà e umanità.

La protagonista di questa storia è allora proprio l’anziana cuoca di un carcere (Piera Degli Esposti). Il suo ruolo è preparare l’ultimo pasto dei condannati a morte. Il valore simbolico di questo compito è tale da averla indotta negli anni a sviluppare al massimo il suo talento culinario. Ormai prossima alla pensione, vorrebbe ora trasmettere la sua esperienza alla giovane che prenderà presto il suo posto (Diane Fleri).
Come si deve è un elogio all’amore, ma anche un tributo all’atto gastronomico, interpretato come gesto di generosità. Proprio il valore transitorio e affettivo del dono-cibo è infatti l’antidoto più efficace alla disumanità della pena di morte.

Titolo Originale: Come si deve
Nazione: Italia
Anno: 2009
Durata: 14′
Regia: Davide Minnella
Cast: Piera degli Esposti, Diane Fleri