Esce finalmente in dvd uno dei film chiave del neorealismo, quel Cielo sulla palude che avvicinò un autore “classico” come Genina alla nuova scuola, dimostrando che il linguaggio cinematografico realista inaugurato da Rossellini e De Sica poteva essere utilizzato anche per l’agiografia.
La vicenda, infatti, è quella di santa Maria Goretti, vittima innocente della brutalità del suo assassino, nel quadro della vita disumana dei braccianti nell’Agro Pontino agli inizi del Novecento. Ma il film non ha nulla di agiografico nel senso comune: tutto viene prosciugato, raffigurato secondo gli stilemi della realtà, restituendo verità sia alla brutalità del gesto omicida (compiuto per l’esasperata sensualità frustrata del ragazzo), sia alla purezza della protagonista che non è mai disincarnata, ma espressa da vera donna con dei veri valori cristiani. È indicativa, in questo senso, la scena del mare, quando Maria si bagna sulla riva sollevandosi le gonne e mostrando, involontariamente, le proprie cosce al ragazzo sessualmente represso. Scena che viene citata ripetutamente anche nel bel film Le invasioni barbariche del canadese Denys Arcand.
Purtroppo va detto che l’edizione San Paolo non è minimamente all’altezza dell’importanza del film. Il formato del fotogramma è sbagliato; la qualità dell’immagine è granulosa e scadente come se si trattasse di una vhs riversata su disco; l’audio presenta notevoli fruscii di fondo; uno dei cartelli iniziali è tagliato. Inoltre non esistono extra di sorta, né sottotitoli in lingua straniera, né booklet di accompagnamento. Un’edizione, quindi, da utilizzare fintanto che non ne uscirà una fatta come si deve, valida solo per farsi un’idea (parziale) della bellezza del film.
Augusto Genina, Cielo sulla palude, dvd San Paolo DV244
