Dal 15 maggio in libreria

Nuovi titoli in libreria

Per gli appassionati del genere “Cultura”

* Visite fuori orario di Mempo Giardinelli (Ed. Guanda, trad. di Claudia Marseguerra, pp. 285, euro 16,00). L’intero romanzo è la scoperta della vita di un uomo in coma attraverso le testimonianze di tutte le donne che hanno attraversato il suo destino. Davanti all’ineluttabilità della sua morte, le tre figlie del malato – Flora, Raquel e Guadalupe – affrontano i crudeli rapporti che uniscono una famiglia. Accanto ai loro racconti, quelli delle altre compagne del protagonista che aveva deciso di porre fine al suo matrimonio per diventare un libertino impenitente. Una scelta che, come emerge dalle lettere, sembra aver avuto un esito tragico, gettando tutta la famiglia nello sconforto e nella vergogna. Attorno al suo corpo, voci del mondo intero, da Buenos Aires a Parigi, passando per New York, che ricostituiscono la sua biografia tentando di comprendere i motivi delle sue azioni. La collezione di questi frammenti diversi rende visibile un’immagine frammentata di una vita profondamente umana e contemporanea, vissuta nel segno dell’amore e dell’odio.

* Storia segreta del Costaguana di Juan Gabriel Vásquez (Ed. Ponte alle Grazie, trad. di Bruno Arpaia, pp. 288, euro 14,50). Nella Londra di inizio Novecento approda José Altamirano, in fuga dalla sua patria – una Colombia tragicamente segnata dagli eventi – e tormentato da un orribile segreto. Sebbene abbia già alle spalle una vita avventurosa e itinerante, il caso sembra avergli riservato un’altra grande sorpresa: l’incontro con il famoso romanziere Joseph Conrad. In vena di confidenze personali il primo, in cerca di idee per un nuovo romanzo l’altro, i due transfughi danno vita a un proficuo scambio che durerà il tempo di una notte ma che lascerà al protagonista la sensazione allucinante di aver perduto per sempre la propria vita. In equilibrio tra storia e avventura, finzione e realtà, tragedia e farsa, crudeltà e tenerezza, Vásquez ci narra l’epopea di un paese e la rivoluzione che porta all’indipendenza Panama e il suo Canale. Un intreccio di storia del singolo individuo e di Grande Storia, quella che può rovesciare i destini di interi popoli e cambiare le coordinate di un continente e il cuore di un uomo.


Per gli appassionati dei generi “Thriller, Horror, Noir” e “Sentimenti”

* Ossessione di Shobhaa Dé (Ed. Tea, trad. di Alessandra Petrelli, pp. 260, euro 10,00). Le vicende di una giovane modella indiana che lascia la propria famiglia a Delhi per cercare fortuna a Bombay tessono i fili di un racconto in cui le storie amorose si nutrono di torbide passioni e di intrighi agghiaccianti sulla sorte della giovane donna. Corteggiata da una schiera di ammiratori, Amrita Aggarwal si affida lentamente alle mani di Minx; donna inquietante e misteriosa che trasformerà la vita della bellissima modella in un incubo. Quella che Minx prova per Amrita è, letteralmente, un’ossessione. La forza dell’attrazione erotica esercitata da Amrita sarà tale da isolarla dal mondo, spingendo la protagonista fino alle estreme conseguenze.

Per gli appassionati dei generi “Storico” e “Fantascienza e Fantasy”

* Il tempio e la croce di Katherine Kurtz e Deborah T. Harris (Ed. Nord, trad. di Carla Gaiba, pp. 395, euro 18,00). Sono anni di crisi per l’Ordine dei Templari: dopo il fallimento dell’ultima crociata, i possedimenti nelle terre d’Outremer sono in pericolo, ma anche la Francia, ormai sotto l’egida di Filippo il Bello, non è più sicura e l’ordine deve trovare un nuovo luogo in cui nascondere i propri tesori e le preziose reliquie di cui sono i custodi. La scelta cade sulla Scozia, terra d’origine di molti illustri Templari, tuttavia il paese è scosso da feroci dispute per la successione e le vicende dell’Ordine finiscono per intrecciarsi con quelle della Pietra del Destino, il trono mistico sul quale vengono incoronati i sovrani di Scozia. La Pietra sembra però depauperata delle sue facoltà e i pretendenti altro non sono che marionette al servizio degli invasori inglesi. Toccherà ad Arnault de Saint Clair e al suo giovane allievo Torquil Lennox intraprendere una missione clandestina per fare in modo che un re legittimo possa finalmente sedere sulla Pietra del Destino, reintegrata di tutti i suoi poteri. Ma l’Ordine ha molti nemici e sulla scena si staglia minacciosa la figura di William Wallace, combattente per la libertà.

Per gli appassionati del genere “Fantascienza e Fantasy”

* Nel segno del coraggio di Marion Zimmer Bradley (Ed. Nord, trad. di Gianluigi Zuddas, pp. 395, euro 18,00). Streghe e guerriere, incantesimi e duelli in ventisei racconti scelti e presentati da Marion Zimmer Bradley, la regina della narrativa fantastica, per celebrare il successo dell’heroic fantasy al femminile. Due gemelle in ricerca di una sola anima che possa unirle, un talismano che può scacciare una minaccia mortale, una cacciatrice che trova una preda assai diversa da quella prevista, una madre che scopre con stupore le capacità magiche della figlia, costituiscono le trame di questi racconti. Maghi, draghi e sacerdotesse popolano queste storie, edificando ogni volta mondi unici vibranti di fantasia, segnati da misteri e prodigi eppure incredibilmente vivi e reali.

Per gli appassionati dei generi “Storie vere” e “Attualità”

* Sulla strada per Kandahar di Jason Burke (Ed. Longanesi, trad. di Roberta Scarabelli, pp. 321, euro 17,60). Frutto di letture, conversazioni e incontri, spesso avvenuti sotto i bombardamenti, questo libro non è una semplice raccolta di note di viaggio e riflessioni: “Sulla strada per Kandahar” unisce infatti la forza del saggio al fascino del reportage. Burke ci consegna un ritratto complesso del variegato universo islamico contemporaneo, che ha attraversato in lungo e in largo (dal Kurdistan iracheno, dove si era arruolato nei peshmerga nel 1991, all’Afghanistan e al Pakistan post 11 settembre, passando dalla Striscia di Gaza durante la seconda Intifada, dove è stato inviato dell’Observer) dei movimenti integralisti armati e dei singoli in lotta per la pace, sfatando i luoghi comuni e le generalizzazioni che si annidano in tanta parte delle innumerevoli letture ideologiche, non soltanto occidentali.


Per gli appassionati dei generi “Storico” e “Mare”

* Il pirata e il condottiero di Anna Spissu (Ed. Corbaccio, pp. 185, euro 14,60). L’Europa del sedicesimo secolo è dilaniata dalle guerre interne: le rivalità tra Carlo V, re di Spagna, e Francesco I di Francia stringono in una morsa tutti gli altri stati europei, disegnando un mosaico di intrighi, accordi segreti, parole sussurrate e patti violati. Intanto l’Impero ottomano preme alle porte di Vienna mentre le acque e le coste del Mediterraneo sono martoriate dagli attacchi dei pirati barbareschi. L’intera Cristianità è impegnata nella caccia al più temibile tra loro, Dragut, feroce, spietato e astuto come pochi, ma un uomo più di tutti si dedica al suo inseguimento, l’Ammiraglio genovese Andrea Doria. A lui e alla sua famiglia spetterà il compito di combatterlo in un susseguirsi di avventure mozzafiato narrate in prima persona dai protagonisti. Ma la Storia procede come un filo aggrovigliato e brevi storie ambientate ai giorni nostri fanno da intermezzo ai capitoli con le avventure del pirata e del condottiero, gettando una nuova luce su tutte le pagine del libro, sulla Storia già scritta e su quella ancora da scrivere.

Per tutti

* Presto ti sveglierai di Francesco Costa (Ed. Salani, pp. 224, euro 13,00). “Se conosci qualcuno disposto a uccidere pur di realizzare i propri sogni. Allora raccontalo a Miriam!”. Questo è il minaccioso slogan che appare in televisione, sotto un volto di donna altrettanto inquietante. Ma chi avrebbe il coraggio di farlo? Certo non Laura, buona da sempre, talmente buona che suo marito Stefano la trova ormai mortalmente noiosa. Mai e poi mai avrebbe pensato che ammazzare qualcuno fosse un impegno da inserire nella sua agenda. O almeno, ne era convinta fino a quando un viscido individuo di nome Fabrizio non le rivela che suo marito, sparito dal letto coniugale dopo una focosa notte d’amore, è in pericolo e l’unico modo per salvarlo è proprio uccidere. Di fronte a un gioco tanto più grande di lei, Laura scoprirà forse di non essere tanto buona quanto credeva. Forse è arrivato il momento di dare una svolta al suo matrimonio, anche perché tra poco potrebbe non avere più un marito. E forse Laura è pronta a cambiare, subito, nella maniera più drastica e imprevedibile.


Per gli appassionati del genere “Ragazzi”

* Vita di un pidocchio chiamato Mattia di Ferdinando Aramburu (Ed. Salani, trad. di Elena Rolla, ill. di Raùl Arias, pp. 112, euro 9,00). “Che schifo, c’è un pidocchio sulla mia testa!”. Quante volte avremo detto o sentito questa frase? Ma allora perché un pidocchio non potrebbe dire: “Che schifo! C’è un uomo sotto i miei piedi?”. E Mattia, nato sulla testa di un macchinista che (per fortuna!) si lava poco, deve fare i conti con tutti i pericoli che il luogo comporta: dagli spaventosi denti del pettine alle bollenti vampate del phon, dai lavori forzati nelle cave di forfora al rapporto con gli altri zampettanti coinquilini. Fino a che non deciderà di tentare la fuga. Una scoppiettante metafora della vita e della convivenza civile, vista con gli occhi di un piccolo pidocchio generoso che non si scoraggia davanti alle difficoltà.