Tratto dall’omonimo racconto di Nick Hornby, arriva nelle sale in 400 copie la nuova commedia di Lucio Pellegrini con Luciana Littizzetto e Rocco Papaleo, genitori del giovane figlio d’arte Pietro Castellitto, qui al suo debutto in un ruolo lontano dall’ala protettiva del papà attore-regista Sergio. Comicità leggera e riflessione sulla difficoltà di conoscere davvero chi ci sta accanto, ma senza particolari guizzi.
Ci sono modi e modi per scoprire che tuo figlio ha una seconda vita (e che vita!). Per Lucia (Luciana Littizzetto) la rivelazione arriva nella cassetta della posta in una busta marroncina completa di DVD porno e maliziosa lettera della vicina pettegola.
In copertina c’è il figlio Marco (Pietro Castellitto) diciannovenne svogliato senza particolari doti o talenti, prodotto ad alta normalità di una qualunque famiglia borghese in una città del Nord Italia. Almeno così pensa Lucia, fino a che le immagini non scorrono sullo schermo televisivo del salotto buono. Già, perché Marco un talento ce l’ha e il film lo mette bene in evidenza: è la superdotata star protagonista di un film porno.
Che fare? Intanto bisogna dirlo al marito Fausto (Rocco Papaleo), parlarne con Marco, sopportare gli sguardi ammiccanti dei vicini. Soprattutto: cercare di capire chi è questo lungagnone che fino a ieri era un bambino e in una manciata di minuti è diventato un alieno.
Niente sarà più come prima, questo è certo. Ma forse da un grande pasticcio può nascere perfino qualcosa di buono. Trasformati in detective alla ricerca della verità, Lucia e Fausto superano lo sbigottimento e affrontando la realtà sono costretti a rimettersi in gioco come genitori e come coppia. La banale quotidianità della maestra di scuola multietnica e dell’impiegato del catasto viene stravolta, ma costringe entrambi a guardare con meno distrazione dentro se stessi.
Scongiurato il rischio di cadere nell’italico pecoreccio, Lucio Pellegrini mantiene il registro della leggerezza ampliando, rispetto al breve racconto di Nick Hornby (pubblicato in Italia da Guanda), il ruolo del padre disorientato di fronte alla rivelazione e dando spazio a personaggi di contorno e situazioni che vorrebbero dare un’impronta più corale alla storia. Ma, appunto, vorrebbero.
Il condizionale è d’obbligo: funziona bene l’accoppiata Littizzetto-Papaleo, il giovane Pietro Castellitto è spontaneo e buffo, il cast è in generale bene assortito, ma il freno è tirato, come se il timore di scivolare nel cattivo gusto avesse spinto gli sceneggiatori – lo stesso regista con Michele Pellegrini e Massimo Gaudioso – a svicolare qua e là perdendosi lungo il cammino.
Si sorride anche se, soprattutto nella seconda metà del film, con un po’ di fatica.
Pregevole la colonna sonora di Brunori sas e Gabriele Roberto. Una parte dei proventi del film, per espressa richiesta di Nick Hornby, andrà alla TreeHouse Trust di Londra per l’assistenza a bambini affetti da autismo.
E’ nata una star?
Titolo originale: E’ nata una star?
Nazione: Italia
Anno: 2012
Genere: Commedia, Drammatico
Regia: Lucio Pellegrini
Sito ufficiale: http://enataunastar.libero.it
Cast: Luciana Littizzetto, Rocco Papaleo, Pietro Castellitto, Gisella Burinato, Michela Cescon, Cristina Odasso
Produzione: IBC Movie, Warner Bros. Entertainment Italia
Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia
Data di uscita: 23 Marzo 2012 (cinema)
