“Ember – Il mistero della città di luce” di Gil Kenan

Fiaba sulla luce, ma che non brilla di luce propria

Ember è una città sotterranea, fabbricata come rifugio per il bene dell’umanità. I Costruttori, o Padri Fondatori, della città, avevano edificato questo luogo per proteggere i cittadini da un pericolo imminente, ma non identificato; avevano dotato Ember di energia e viveri sufficienti per 200 anni.

Il segreto della città, compreso il modo per uscirne allo scadere dei due secoli, è custodito in una scatola di metallo che i sindaci si sono tramandati di governo in governo, finchè qualcosa è andato storto e la scatola è scomparsa.
Dopo 250 anni, Ember sta cadendo letteralmente a pezzi, il generatore che la alimenta si sta deteriorando e ha continui blackout, le tubature della città sono logore, i negozi non hanno più nulla da vendere.
Il destino di quella gente è nelle mani di due giovani: Lina Mayfleet (Saoirse Ronan) e Doon Harrow (Harry Treadaway), che con l’aiuto di un’antica pergamena faranno di tutto per salvare la città dall’oscurità.

Ember – Il mistero della città di luce è tratto dal primo romanzo di Jeanne Duprau, scritto negli anni ’80. La scrittrice racconta che il suo libro nacque da una domanda che si portava avanti dall’infanzia; cresciuta negli anni ’50, con la paura di una guerra nucleare, si chiese come sarebbe potuta sopravvivere una società costretta a rifugiarsi.
Siamo di fronte a una presunta fiaba; presunta perché racchiude gli elementi canonici per una storia adatta a tutta la famiglia: due ragazzini uniti per salvare i loro concittadini, un’antica mappa da decifrare, cattivi da cui nascondersi, intricati ostacoli superati i quali c’è la speranza di non trovare tenebre. Ma anche presunta perché la struttura sociale di Ember ricorda quella di una setta, con tanto di giuramento imbevuto di misticismo; e la leggerezza con cui prova a essere narrata, non oltrepassa il velo d’amaro davanti agli occhi dello spettatore; il lavoro dei cittadini è stabilito mediante estrazione a sorte e lo dovranno svolgere per tutta la vita (un po’ come le api di Bee Movie), i Costruttori sono attesi come profeti per salvare la città, il generatore è considerato come un dio. Ciò desta una certa preoccupazione per una sceneggiatura che traballa nell’incoerenza.

Ember – Il mistero della città di luce lascia il suo spettatore alquanto titubante nel rapportarsi a una storia scarsamente innovativa, che potrebbe essere allettante per le nuovissime generazione, ma è un ripescaggio di già visto, troppe volte, per le altre.
Il design della città è molto fiabesco, curato nei dettagli, ma non certo azzardato (alquanto simile a una versione sbiadita e decadente della Diagon Alley di [Harry Potter->+-La-saga-di-Harry-Potter-+.html?var_recherche=harry potter&id_secteur=1]). Per quanto riguarda lo stile, il cast, look annesso, ricorda un mix tra i personaggi di Oliver Twist e di La fabbrica di cioccolato. L’ossatura della storia costituita da esplorazioni, mappe, ingranaggi, percorsi fa risalire ad alcuni escamotage che vanno da Il mistero dei templari e risalgono fino ai Goonies; alcuni animali, degni di un film horror, sembrano modellati su film come Tremors.

Questa fiaba, oltre ad avere nel cast due attori come Bill Murray (nel ruolo del sindaco Cole) e Tim Robbins (nella parte del geniale inventore Loris Harrow, padre di Doon), vanta un background notevole, dal regista Gil Kenan (Monster House), alla sceneggiatrice Caroline Thompson (Edward Mani di forbice), al produttore esecutivo Tom Hanks.
La preponderante bravura di Murray e Robbins, che interpretano due personaggi originali, non basta perché il film mantenga una costante di interesse e simpatia da parte del pubblico.
Piccola curiosità: durante la prima visita al sindaco, Lina percorre un lungo corridoio dove alle pareti sono appesi i ritratti degli illustri sindaci di Ember, alcuni di questi hanno il volto della sceneggiatrice Caroline Thompson, della scrittrice Jeanne Duprau, del produttore esecutivo John Schofield e del nonno di Gil Kennan.

Titolo originale: City of Ember
Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Avventura, Fantastico
Durata: 95′
Regia: Gil Kenan
Sito ufficiale: www.cityofember.com

Cast: Saoirse Ronan, Bill Murray, Tim Robbins, Toby Jones, Mackenzie Crook, B.J. Hogg, Robert Kane, Martin Landau, Simon Kunz, Mary Kay Place, Tim Robbins
Produzione: Playtone, Walden Media
Distribuzione: Eagle Pictures
Data di uscita: 19 Dicembre 2008 (cinema)