“Falkenberg Farewell” di Jesper Ganslandt

Diario documentario di una giovinezza

Giornate degli Autori
Al suo lungometraggio d’esordio dopo video musicali, corti e televisione, il regista svedese Jesper Gansladt ci offre una storia che sfiora il documentario per realismo e attraverso questa scelta riesce a trasmettere tutta l’intensità sentimentale degli affetti che racconta.

Un gruppo di giovani attori interpretano se stessi qualche tempo fa, e tornano con la memoria ad essere ragazzi che vivono un’estate di passaggio, di avvicinamento alla fine della giovinezza, in una cittadina di mare. Un’ambientazione molto provinciale, in cui più o meno tutti si conoscono, e dove per rompere la noia si alternano invasioni in case di privati sconosciuti a immersioni totali nella natura e nel mare. Nei passaggi iniziali il ritmo è piuttosto lento e le scene, davvero veritiere e prive di un filo logico predefinito, sono piuttosto difficili da comprendere nel loro presentare e descrivere con la massima naturalità i personaggi.

Ognuno dei giovani ha un’idea del futuro e vive il presente: il forte legame con gli amici e con la loro città natale, in particolare con la natura che li circonda. Il mare e la foresta, l’acqua e l’erba, gli animali: i ragazzi entrano in contatto diretto con questi elementi, soprattutto con le scene di nudo così delicate e semplici. Oltre a determinare la volontà di eliminare i filtri con l’ambiente, queste immagini trasmettono allo spettatore il senso di famiglia e di ritorno all’infanzia che contraddistingue la relazione tra i protagonisti.
Numerose immagini tratte da filmati e foto dei ragazzi da bambini evidenziano il loro stretto rapporto, che viene ulteriormente spiegato dall’accompagnamento delle parole di quello che sembra essere il personaggio centrale. Anche le scene in cui si incontrano gli altri famigliari sottolineano come sia più forte e diverso il legame tra i cinque coetanei compagni di giochi.

Un panorama descritto con una telecamera digitale che segue e si inserisce nella dimensione dei personaggi. Dopo una prima parte più descrittiva scoppia il dramma, rapido ed inaspettato e prende il via una seconda fase di dolore e forti emozioni.
Un film in grado di far partecipare a pieno lo spettatore con una naturalezza originale e nuova, proprio per il suo stare tra realtà e finzione, e in profondità, grazie alla poesia della voce narrante che interviene fuori campo a dare un’ulteriore impronta contemporaneamente esterna e interna, ma comunque soggettiva.

Titolo originale: Falkenberg Farewell
Nazione: Svezia, Danimarca
Anno: 2006
Genere: Drammatico
Durata: 91′
Regia: Jesper Ganslandt

Cast: Holger Eriksson, David Johnson, John Axel Eriksson, Jesper Ganslandt, Jörgen Svensson
Produzione: Memfis Film

Data di uscita: Venezia 2006