“Fast & Furious 6” di Justin Lin

Born in USA

Li avevamo lasciati liberi e ricchi, placidi, beati e protetti da un paese senza estradizione. Dom (Diesel) e Brian (Walker) – e la loro crew – sembravano aver trovato finalmente pace, almeno per quello che si può concedere a una coppia di veterani assuefatti all’adrenalina. Dom si godeva il sole e la sua nuova fiamma e Brian il figlioletto appena arrivato. Ma un fantasma dal passato riemerge per portare in pista i nostri eroi: è veramente Letty (Michelle Rodriguez), ex anima gemella di Dom uccisa nel quarto capitolo della saga, la complice di una spietata banda di rapinatori che – neanche a dirlo – utilizzano bolidi stratosferici e piloti senza paura per le loro imprese? L’agente “muscoli allo spasimo” Hobbs (l’ex “The Rock” Dwayne Johnson) non ha dubbi e, visto che nè l’FBI nè l’Interpol riescono a catturare i malviventi in questione, pensa bene di chiamare in causa Dom e la sua squadra per scatenare l’inferno e rispondere al crimine col crimine. Sul piatto amnestia totale e la verità su Letty.

Il redivivo Vin Diesel sembra aver scovato la vena giusta e ora non la molla più. Il franchise si allunga e, con il già previsto settimo capitolo (di cui si ha una gustosa anticipazione sui titoli di coda), sembra destinato a non esaurirsi facilmente. Il nucleo centrale rimane lo stesso: azione e motori, anche se in Fast 6 alle consuete supercar si aggiungono alla lista distruttiva anche tank e aerei. E una buona dose di violenza al femminile, grazie al ritorno in sella della Rodriguez e all’arruolamento dell’ex lottatrice Gina Carano già vista nel Knockout di Soderbergh.

Justin Lin ormai dirige cast e scene d’azione ad occhi chiusi, ricorrendo in ordine sparso a controfigure, esplosivi, NOS, auto d’epoca, armi non convenzionali e arti marziali, mixando il tutto con un’innafiata di testosterone e un tocco di autoironia (q.b.). Il risultato, incredibile a dirsi – almeno quanto sembrano impossibili le sequenze in auto – funziona abbastanza, e lo spettatore può regredire allo stadio adolescenziale senza sentirsi troppo in colpa.

Lo stazzonato Diesel – nomen omen anche per la potenza non troppo agile del personaggio -, qui anche nelle vesti di produttore, si ritaglia un ruolo che gli calza a pennello e che fa di Dom Toretto una specie di supereroe dal cuore d’oro e i muscoli (e la testa) d’acciaio. Sui titoli di coda si contano più stuntman che attori, il che non è necessariamente un male, e si menziona l’ormai inevitabile frase di circostanza: “Don’t try this at home“. Ma provateci voi a salvare la vostra bella fermando un carroarmato lanciato a tutta velocità in autostrada ancorandolo al viadotto con un’auto appesa nel vuoto mentre voi la raggiungete incidentando la vostra macchina sulla carreggiata opposta e facendovi proiettare al volo, in tuffo, per stringerla tra le vostre braccia. In effetti, meglio lasciar fare ai professionisti.

Titolo originale: The Fast and the Furious 6
Nazione: U.S.A.
Anno: 2013
Genere: Azione
Durata: 130′
Regia: Justin Lin
Social network: facebook, twitter
Cast: Vin Diesel, Paul Walker, Dwayne Johnson, Jordana Brewster, Elsa Pataky, Tyrese Gibson, Gal Gadot, Ludacris, Sung Kang, Matt Schulze, Michelle Rodriguez, Luke Evans
Produzione: Original Film
Distribuzione: Universal Pictures Italia
Data di uscita: 22 Maggio 2013 (cinema)