SABATO 24 OTTOBRE, ORE 21.00 AL TEATRO FILIPPINI – VERONA
per la stagione di teatro contemporaneo ATTOTERZO
Faustus! Faustus! di Zaches Teatro
Teatro di figura, maschere e pupazzi per raccontare in modo inquietante, gotico e grottesco il mito del Faust
con: Costanza Givone, Luana Gramegna, Samuele Mariotti
regia: Luana Gramegna – costumi: Anna Mariotti – scene maschere e oggetti: Francesco Givone
———
Atmosfere gotiche e maschere grottesche per Faustus! Faustus!, lo spettacolo di Zaches Teatro in programma sabato 24 ottobre alle ore 21, presso il Teatro Filippini, per la stagione di prosa contemporanea “Attoterzo” di Fondazione Aida.
Teatro di figura, maschere e pupazzi per raccontare in modo inquietante, gotico e grottesco il mito del Faust. Personaggi muti indossano maschere deformanti e cappotti polverosi, si muovono all’interno di uno sgangherato laboratorio in cui eseguono macabri esperimenti scomodando presenze demoniache. Movimenti dei personaggi assumono significato seguendo il ritmo scandito dalla musica.
L’atmosfera si fa ora horror ora umoristica nel silenzio totale della parola. Gli Zaches Teatro, compagnia nata nel 2004, indagano questa volta i miti di Framkestain e del Golem. Il corpo avvolto dalla biomeccanica disegna gesti studiati e stimolare continuamente lo spettatore all’interno di situazioni angosciate e ironiche.
Il pubblico è così continuamente stimolato dalla musica, dalle luci e dallo spostamento costante dell’azione in punti diversi dello spazio. Perché il giovane gruppo emergente è composto, oltre che da attori, da uno scenografo-scultore e da un sound designer: l’uso delle luci è preciso e studiato al millimetro, la musica sostituisce appieno la parola, gli oggetti di scena sono fantasiosi ed evidentemente creati per l’occasione.
Il gruppo Zaches Teatro nasce a Firenze nel 2004 con l’intento di indagare sul connubio di diversi linguaggi artistici. Il lavoro del gruppo si concentra sul linguaggio della danza contemporanea, sui mezzi espressivi usati dal teatro di figura, l’uso della maschera, sul rapporto tra movimenti plastici e musica e sulle azioni fisiche costruite secondo i principi della biomeccanica teatrale. Il percorso creativo inizia con la documentazione sul soggetto scelto dal gruppo e prosegue con la raccolta di materiali, proposti da ogni singolo membro. Il lavoro procede con la selezione dei materiali ritenuti più interessanti e che rappresentino il soggetto trattato. L’ultima fase del percorso comprende il montaggio dei materiali codificati in scene che rimangono mobili all’interno della struttura creata. La musica ha un ruolo rilevante nel processo, in quanto più volte suggerisce la nascita delle scene e assume una funzione di coesione dell’intera creazione.
Biglietti: intero 8 euro, ridotto 6 euro. Abbonamento: 40 euro per tutta la stagione
Riduzioni: per tesserati FNAC, Soci Touring Club Italiano, Galassia, Famila. Iperfamila, A&O, CRAL convenzionati e Amici della Fondazione.
Il programma completo delle rassegne è consultabile sul sito ufficiale di Fondazione Aida
Informazioni:
Fondazione AIDA tel. 0458001471 / 045595284 – [fondazione@f-aida.it->fondazione@f-aida.it] – www.fondazioneaida.it