Istrana, un paesino a pochi chilometri da Treviso, da quasi due settimane è invasa da una mania: il cortometraggio. Si sta svolgendo infatti il concorso FiatiCorti, competizione proposta dal Comune, diventata ormai di carattere nazionale. Ogni anno vengono selezionati da una giuria i migliori cortometraggi a tema libero, prodotti in Italia, e vengono presentati al pubblico in una rassegna che si effettua durante tutto il mese di novembre. Questa rassegna è composta da quattro serate (quest’anno venerdì 2, 9, 16, 23 novembre) dove vengono mostrati circa una dozzina di cortometraggi ad appuntamento. La giuria non viene mai comunicata prima della serata della premiazione ed è comunque composta da specialisti del settore cinematografico, giornalistico e dell’intrattenimento, oltre ad una parte del comitato organizzatore. La scelta dei corti da presentare durante le quattro rappresentazioni di novembre viene operata in base a criteri di qualità, durata, tema trattato, intrattenimento, in modo da rendere le serate più interessanti possibili. In più, dall’anno scorso si tiene un nuovo appuntamento, quest’anno sabato 24 novembre, dedicato esclusivamente ai FiatiVeneti, in cui saranno visionati solo le realizzazioni di autori, appunto, veneti.
Le sezioni proposte quest’anno sono: Fiaticorti, la parte classica dedicata ai cortometraggi della durata massima di quindici minuti; Fiaticortissimi, la sezione rivolta ai cortometraggi della durata massima di un minuto; Fiaticorti Dossier, riservata ai documentari della durata massima di quindici minuti; FiatiVeneti, sezione dedicata ai cortometraggi della durata massima di quindici minuti realizzati da autori veneti. Quest’ultima categoria è stata riproposta per la seconda volta, alla luce del successo ottenuto l’anno scorso, e dà l’occasione di fare due chiacchiere con i realizzatori di queste piccole opere che si sono distinti nell’ultima edizione.
Il primo di dicembre avverrà la serata finale in cui avrà luogo la premiazione dei migliori cortometraggi. Verrà consegnata loro “Respiro”, una statuetta di cristallo e platino, premio di valore simbolico che ogni anno aumenta man mano il concorso diventa importante. Quest’ultimo appuntamento sarà basato sull’intrattenimento e ci sarà la possibilità di conoscere gli autori di persona. La missione di questo concorso resta quindi comunque quella di proporre al pubblico un nuovo modo di fare cinema, cercando di far nascere negli spettatori l’interesse per questo tipo di arte, e di offrire l’occasione anche agli autori indipendenti di dare una visibilità alle loro opere
http://www.fiaticorti.com/