Dopo il primo successo in live action da 560 milioni di dollari di incasso, tornano i Puffi sul grande schermo. E squadra che vince non si cambia: a dirigere ed aiutare Grande Puffo, Puffetta, Tontolone e gli altri “strani ometti blu, alti suppergiù due mele e poco più” tornano il regista Raja Gosnell, nel ruolo di Gargamella Anton Yelchin e gli amici umani Neil Patrick Harris (Barney nella serie tv Alla fine arriva mamma) e Jayma May (Glee).
Le creature disegnate dalla matita dell’illustratore belga Peyo, che dal 1958 hanno conquistato generazioni con le loro puff-avventure, soprattutto grazie a una serie televisiva degli anni 80, sono di nuovo protagonisti di un film, sempre in live action (anche se continuiamo a sostenere quanto già detto per il primo film: meno computer grafica, sostituito da un altro tipo di tecnica mista, un’ interazione tra cartoons e esseri umani, sarebbe stata più calda, meno artefatta).
Dopo essere finiti a New York, inseguiti da Gargamella, e aver stravolto e allietato la vita di Grace e Patrick, questa volta, Grande Puffo, Tontolone, Vanitoso e Brontolone si trovano a Parigi, per riprendere Puffetta, rapita da Gargamella. Da allora la vita di Gargamella è cambiata. Grazie all’essenza blu, che era riuscito a rubare a Grande Puffo, è diventato un prestigioso e potente mago; i suoi spettacoli parigini sono sempre sold out e vive nella suite di un lussuoso albergo, approfittandosi della sua magia.
Per avere ancora più potere, Gargamella ha provato a creare una coppia di puffi, come aveva fatto con Puffetta, ma sono venute fuori due creature ibride, Pestifera e Frullo, capaci solo a far danni. Solo i veri puffi possono dare il potere a Gargamella; e Puffetta, insieme a Grande Puffo, è l’unica che conosce l’incantesimo segreto per diventare blu. Così, Pestifera e Frullo vengono mandati nel mondo dei puffi per rapire Puffetta.
Nel villaggio dei Puffi, tutti quanti si mettono all’opera per far tornare la loro beniamina a casa. Grande Puffo, Tontolone, Vanitoso e Brontolone, attraverso un portale magico, si recano prima New York a chiedere aiuto a Grace e Patrick, che nel frattempo diventati genitori di un bambino, Blu.
Insieme riescono a rintracciare Gargamella a Parigi e scatta il piano per sconfiggere il il mago cattivo, che vuole distruggere i puffi per conquistare il mondo.
I Puffi 2, all’ombra dell’Opera, di Notre Dame, della Torre Eiffel e dell’Hotel Plaza Athenee, ha una trama fiabesca, fin troppo intricata all’inizio, per poi spiegarsi in un racconto con dialoghi semplici e gag pasticcione, il tutto adatto a un pubblico di piccini. Modellato sul successo del primo film, arricchito con qualche simpatica battuta – puffo vanitoso miglior personaggio comico di fine estate – questo sequel non aggiunge nulla di nuovo alla carriera del regista, già avvezzo con pellicole “per tutta la famiglia” (Beverly Hills Chihuahua, Scooby Doo).
Con un 3D più ingombrante che altro, I Puffi 2 è un film che resta fine a sé stesso, con il pregio di far scaturire qualche risata ai bambini, ma con il difetto di provocare noia negli adulti.
Titolo originale: The Smurfs 2
Nazione: U.S.A.
Anno: 2013
Genere: Animazione, Commedia
Durata: 105′
Regia: Raja Gosnell
Cast: Neil Patrick Harris, Jayma Mays, Brendan Gleeson, Hank Azaria, Mylène Dinh-Robic, John Oliver
Cast (voci): Christina Ricci, Katy Perry, Alan Cumming, J.B. Smoove, John Oliver
Produzione: Kerner Entertainment Company, Columbia Pictures, Sony Pictures Animation
Distribuzione: Warner Bros Italia
Data di uscita: 19 Settembre 2013
