I Suoni delle Dolimiti: Gilberto Gil

La musica del chitarrista incanta le montagne

Una scelta originale, ma che si è dimostrata vincente, quella di portare la calda voce brasiliana di Gilberto Gil a più di 1000 metri di quota, nel suggestivo parco di Villa Welsperg, ai piedi delle Pale di San Martino.

Moltissimi infatti sono stati gli amanti della musica e della montagna che, noncuranti del brutto tempo, hanno partecipato al concerto organizzato nell’ambito della manifestazione I Suoni delle Dolomiti, che il giorno prima ha visto esibirsi sull’Alpe di Pampeago il gruppo americano The Klezmatic.

La pioggia è cessata poco dopo l’arrivo e il soundcheck dell’artista, che dopo una breve presentazione in italiano ha impugnato la chitarra e, accompagnato da quattro musicisti – con lui suonavano il figlio Ben alla chitarra, Jaques Morelenbaum al violoncello, Nicolas Krassik al violino e Gustavo di Dalva alle percussioni- ha iniziato il suo lungo concerto, per nulla intimorito dal possibile ritorno del maltempo.

Una volta uscito il sole, si sono potuti chiudere gli ombrelli e, immersi nella pacifica atmosfera del parco, gli spettatori hanno potuto assaporare le dolci note tropicali distesi sull’erba, disposti intorno al cantante.

Il repertorio è stato accompagnato da uno sguardo a ritroso nella intensa vita di Gilberto Gil, non solo cantante ma anche Ministro della Cultura nel 2003, imprigionato nel 1969 e vicino a molte personalità della musica brasiliana e non: personalità che ricorda inserendo tra i suoi brani pezzi come Outra Vez di Antonio Carlos Jobim e Up from the skies di Jimi Hendrix, conosciuto nel backstage di quello che sarebbe poi stato l’ultimo concerto del chitarrista.

Dopo un’ora e mezza di concerto, intorno alle 14.20, la pioggia ritorna violenta, e si riaprono gli ombrelli. Ma la musica continua, e Gil non sembra per niente intimorito dall’acqua che gli cade intorno.

Gilberto Gil suonerà al Teatro La Fenice di Venezia non ci sarà rischio di pioggia, ma quasi sicuramente non sarà possibile ricreare l’atmosfera di festa e di pace di quel pomeriggio tra le montagne.

Foto a cura di Teresa Vio Copyright © NonSoloCinema.com – Teresa Vio