Li avevamo lasciati rissosi e avviati alla fama, i superpoteri ancora maldestri ma il cattivo dottor Destino in saccoccia, ridotto a scatolame e assai morto. Li ritroviamo più amici e famosi che mai, sotto tute blu aderenti e invadenti attenzioni mediatiche, una lucrosa factory della (fanta)scienza da gestire, piena padronanza delle loro natura fantastica.
Ne hanno fatto di strada I fantastici 4, da eccezionale pericolo pubblico a normalissimo fenomeno pubblicitario! Ciascuno pare appagato: La Cosa, stabilmente legato all’adorata Alicia, pare aver superato i complessi “estetico-rocciosi” post-mutazione; Torcia approfitta del suo nuovo status (super-eroico e divistico) per soddisfare la natura spaccona a “compulsione” narcisistica; la Donna Invisibile e Mr. Fantastic stanno per coronare finalmente la loro tormentata storia d’amore convolando a nozze. Non mancherebbe neppure l’ironia a questo quadretto familiar-atipico, quando Johnny si chiede quali siano le modalità coitali tra il roccioso collega e la delicata Alicia, o tutte le volte che i futuri sposi battibeccano sfidando le leggi della fisica. Insomma personaggi straordinari alle prese con la (quasi) ordinarietà, secondo la lezione comica de Gli incredibili che qui la coppia di sceneggiatori Payne-Frost vorrebbe far propria.
Vorrebbe. Perché l’ennesima cine-avventura della Marvel dirotta presto sui binari consueti dell’action digitale, prima con l’avvento dallo spazio di una misteriosa minaccia in silver plate su tavola da surf, poi con il ritorno dal regno dei morti del recidivo Van Doom. Tra le due tracce s’infila non richiesta la terza, una posticcia “voglia di normalità” da parte dei nostri che ricorda (vorrebbe) le crisi di coscienza del collega Spiderman e la morale finale per cui “a un grande potere corrisponde una grande responsabilità”, con buona pace delle velleità borghesi. Ma se nel film di Raimi l’eco della guerra irachena forniva il destro a una vera critica sull’(ab)uso dell’egemonia americana, qui siamo in presenza di puro decalco affabulante, confezionato per famiglie alla buona, perciò tanto poco credibile quanto più irritante. I nodi della famiglia Storm, vita privata vs. responsabilità pubblica, vengono sciolti con troppo disinvoltura e nella maniera più facile, mentre sfiora il ridicolo il turbamento interiore dello spocchioso uomo torcia, che all’improvviso si scopre bisognoso di una (e una sola) compagna. L’aggravante è una regia (di nuovo Tim Story) dalla piattezza disarmante, incapace di trovare un equilibrio tra il registro comico, avventuroso e drammatico.
Tutto si riduce al deja vù e all’esibizione compiaciuta degli effetti speciale (prezioso ancora una volta il lavoro della Weta, capace di dare alle figure in CGI uno stupefacente dinamismo) come se, negli ultimi tempi, la trasfusione insistita dei supereroi dal fumetto al cinema avesse esaurito, al di là dei mirabilia tecnologici, ogni fluidità vitale ostruendo gli ultimi residui creativi. Ci si annoia presto con questo I Fantastici 4 e Silver Surfer perché ogni snodo diegetico, ogni mossa e la risoluzione finale sono già ampiamente previsti. E si vorrebbe mettere la parola fine alla saga se non si avesse la certezza che pure stavolta il botteghino (con 600 copie pronte ad invaderci) darà ragione ai produttori. Tanto vale allora sforzarci d’individuare il salvabile, come note a margine per futuri (scontati) episodi. La prima è sviluppare maggiormente le potenzialità di un personaggio come Silver Surfer, interessante figura tragica di eroe, né malvagio né buono, destinato a un vagabondare solitario nel cosmo diviso tra il Destino e la Scelta. La seconda, più importante variante, è prevedere una distorsione ai poteri della donna invisibile, che faccia sparire solo gli indumenti e lasci alla vista dello spettatore tutto il resto: sia in questo che nel precedente episodio infatti, Jessica Alba è l’unico dato estetico rilevante. In conclusione Silver Surfer + Donna (semi) Invisibile sì, i Fantastici 4 no.
Titolo originale: Fantastic Four: Rise of the Silver Surfer
Titolo italiano: I Fantastici 4 e Silver Surfer
Nazione: U.S.A.
Anno: 2007
Genere: Fantastico, Azione
Durata: 92′
Regia: Tim Story
Sito ufficiale: www.fantasticfourmovie.com
Sito italiano: www.fantasticfourmovie.com/IT/…
Cast: Ioan Gruffudd, Michael Chiklis, Jessica Alba, Chris Evans, Andre Braugher, Moneca Delain, Ulla Friis, Beau Garrett, Julian McMahon, Kerry Washington
Produzione: Twentieth Century-Fox Film Corporation, Marvel Enterprises, Dune Entertainment, Thinkfilm
Distribuzione: 20th Century Fox
Data di uscita: 15 Giugno 2007 (cinema)
