Inizia sabato 19 dicembre al Teatro Toniolo di Mestre la XII Edizione di VERSO L’UNIVERSO, la Rassegna Internazionale Di Danza D’autore promossa ed organizzata dal Comune di Venezia, Produzioni culturali e Spettacolo con la preziosa collaborazione di Arteven Circuito Teatrale Regionale.
Come tradizione il sipario si apre in atmosfera natalizia – sabato 19 dicembre e il 20 dicembre, alle ore 21 – con IL LAGO DEI CIGNI presentato dal Teatro dell’Opera della Repubblica Moldova su musica di Čajkovskij.
Il Balletto del Teatro dell’Opera della Repubblica Moldova, depositario di una tradizione accademica di scuola russa e sovietica e pupillo del coreografo Yuri Grigorovich, presenta una versione rigorosa e fedele ai voleri di Petipa e Ivanov, nella quale spiccano doverosamente lirismo, purezza, virtuosismo e armonia. Ovvero gli ideali del canone classico intramontabili a cento anni di distanza dall’invenzione dell’icona della danzatrice cigno.
Etoiles ospiti: Iana Salenko e Dinu Tamazlacaru.
Nel giorno del suo ventunesimo compleanno il principe Sigfrido è invitato dalla Regina madre ad assumersi le sue responsabilità di sovrano e scegliersi una fidanzata. Oppresso dagli obblighi del suo ruolo e turbato da una inquietudine che non lo lascia neppure tra i festeggiamenti, il giovane decide di partire per una caccia notturna sulle rive di un lago. Qui incontra Odette, principessa trasformata in un candido cigno dal malvagio mago Rotbarth, che controlla la fanciulla e le sue compagne di prigionia, trasformato in uccello notturno. Solo di notte Odette può riassumere forma umana e solo un amore fedele potrà definitivamente salvarla dall’incantesimo. Sigfrido immediatamente innamoratosi di lei, le giura di essere il suo salvatore e le chiede di intervenire al ballo nel quale egli dovrà scegliere la sua promessa sposa. Durante la festa Sigfrido incontra varie fanciulle provenienti da diverse parti del mondo, ma viene attratto da una creatura misteriosa, Odile. Raggirato dalla somiglianza di Odile con Odette, Sigfrido promette di sposarla: immediatamente Odile rivela l’inganno e insieme a Rotbarth fugge dal palazzo, lasciando il giovane disperato. Sulle rive del lago le fanciulle cigno piangono il destino di Odette. Sigfrido corre a chiedere perdono alla principessa e insieme a lei sceglie di morire, gettandosi nel lago in tempesta.
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Ma la GRANDE DANZA al Teatro Toniolo offre molto di più!
· Sabato 19 dicembre alle ore 17.00 per LO SCHERMO DANZATO, percorso di videodanza dedicato ai Ballets Russes, MARIOLINA GIARETTA introduce Le Sacre du Printemps – Uccello di fuoco, coreografie di V. Nijinsky, M. Fokine, balletto del Marijinsky di san Pietroburgo.
· Sabato 19 e domenica 20 dicembre alle ore 20.20 per INCONTRI CON LA DANZA, MARIOLINA GIARETTA presenta e commenta lo spettacolo Il lago dei cigni.
· Sabato 19 e domenica 20 dicembre alle ore 21.00 per il PROGETTO SUPPORTER DANZA, giovani artisti si esibiscono prima dello spettacolo in programma, Yunieska Sànchez Legrà in Cigno Nero (6 minuti): Stile contemporaneo, coreografia di Sabrina Massignani, musiche originali di Piotr Ilich Ciaikovsy rielaborate da Andrea Giannone. Il tema della metamorfosi, centrale nel Lago dei Cigni, viene qui rivisitato attraverso un linguaggio coreografico personale e contemporaneo.
BIGLIETTI Intero € 25,00 – Ridotto € 20,00
VENDITA BIGLIETTI presso la biglietteria del Teatro ore 11.00 – 12.30 e 17.00 – 19.30, escluso il lunedì
INFORMAZIONI Biglietteria tel. 041 971666
Arteven tel. 041 5074711
Produzioni Culturali e Spettacolo tel. 041 3969220/230www.teatrotoniolo.info
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