“IL SEGRETO DEI VANDERLOO” di Allegra Nasi

Un fantasy raccontato "al femminile"

Sul pacifico regno di Nabar sta per scendere l’ombra del Re del Buio, il
famigerato Fugil. L’unico essere in grado di fermarne l’avanzata non è,
come facilmente si potrebbe pensare, il solito aitante e impavido guerriero, e nemmeno una coraggiosa amazzone a cavallo del suo destriero.

Il primo dettaglio a saltare agli occhi del lettore di questo racconto è in
effetti che l’eroina del caso veste gli insoliti panni di una bimbetta
allegra e sognatrice, all’apparenza per nulla adatta allo scopo di salvare un
intero regno a rischio distruzione. Alina, così si chiama la piccola, è la
figlia dell’imperatore di Nabar e di sua moglie Arvilla, vive spensierata la
sua infanzia protetta dai genitori e da bizzarri e fedeli amici come i
fratelli Ignazio e Pancrazio, Rodrigo, l’ultimo della stirpe dei Vanderloo, e
il buffo drago Varcol.

La bimba possiede la straordinaria e rara capacità di udire La Voce, una sorta di canale di comunicazione tra Nabar e il sinistro Regno del Buio, ed è
proprio quando inizia a cadere preda di terrificanti visioni che la gettano nel
panico, ma che ancora non riesce a comprendere, che l’intero regno viene
messo in allarme. Alina è costretta, suo malgrado, ad abbandonare
repentinamente i suoi giochi per gettarsi in un’avventura che la farà
crescere in fretta e non senza difficoltà.

Il racconto presenta molti degli elementi classici del genere fantasy, uno su
tutti l’ambientazione fiabesca, ricca di soggetti e riferimenti tipicamente
medievali come castelli, maghi e gli immancabili draghi. Lo stile narrativo è
semplice e immediato, in alcune parti addirittura naif; l’autrice riesce bene
ad amalgamare le diverse componenti della storia rendendo il tutto fluido e
scorrevole, pur soffermandosi a volte su particolari superflui per la
narrazione.

Rispetto alla maggior parte dei romanzi del suo genere, il lavoro della Nasi ha però il grande pregio di essere agile e di facile lettura, non si tratta di una saga da migliaia di pagine e svariati tomi, e non richiede l’utilizzo di un
annesso navigatore per districarsi tra decine di nomi impronunciabili. Una
valida alternativa che concilia amanti del fantasy e delle brevi letture.

Allegra Nasi, Il Segreto dei Wanderloo, Sovera Editore, 2008, pp. 144, € 12,00.