“IL SILENZIO” di Pippo Delbono

Uno spettacolare Delbono scuote il pubblico di Casalecchio sul Reno

Il silenzio. Come si descrive il silenzio? Banalmente, ci si limiterebbe a definirlo uno stato acustico privo di rumori. E “Il silenzio” di Pippo Delbono? Come si potrebbe definire l’opera di Pippo Delbono? Probabilmente, ancora una volta banalmente, ci si limiterebbe a chiamarla teatro…

Giovedì 23 Febbraio 2006, Teatro Comunale di Casalecchio sul Reno – Bologna – l’Artista genovese e il suo singolare carozzone di folli mette in scena “Il silenzio”, e lo fa con una grazia straordinaria. Il silenzio di Delbono inizia infatti dal rumore, quello del terremoto che nel 1968 nella Valle del Belice rase al suolo la città di Gibellina, per poi diventare voce della memoria, pianto dei rimasti, sorriso dei corraggiosi, musica dei fantasmi e infine trasformarsi in un grido… il grido del silenzio che si riappropria, tramite cuore ed intuizione, di quella voce che la forza della natura gli aveva violentemente sottratto.

L’esperienza emozionale, alla quale noi spettatori ci troviamo esposti, procede attraverso quadri poetici che fondono sapientemente musica e parole ad immagini squisitamente felliniane e a scene di tenerezza che paiono scovate nell’anfratto più nascosto di quel buio solaio che è la memoria di ognuno.

L’arte di Pippo Delbono eccelle in immediatezza e semplicità, risultando talvolta così disarmante da sfiorare la pura poesia. Anche le provocazioni politiche e religiose che in questo, come in altri suoi spettacoli, certo non mancano, vengono dipinte come tenui acquarelli, sulla carta da lucido dei nostri occhi. Le parti musicali, affidate per lo più al profondo torpore vocale di Danio Manfredini, diventano cavalcate nostalgiche capaci di reinventare, sul filo di un’emozione, pezzi già abusati come: “I giardini di Marzo” di Battisti o “Il mare d’inverno”, di Ruggeri… che dire dunque, se non… Chapeau signor Delbono!

Un teatro asciutto, dunque, il suo, un teatro che non ha bisogno di artifici tecnologici per rendere la poesia del silenzio, e che rimette ai nostri sorrisi e alle nostre lacrime emozionate ogni giudizio sulla bontà dell’opera…teatro? Oh! Ho davvero scritto teatro?

Emilia Romagna Teatro Fondazione – Compagnia Pippo Delbono –
Fondazione Orestiadi di Gibellina

IL SILENZIO

ideazione e regia Pippo Delbono

con Pippo Delbono, Pepe Robledo, Bobò, Mario Intruglio, Nelson Lariccia,
Gustavo Giacosa, Simone Goggiano, Lucia Della Ferrera, Elena Guerrini,
Gianluca Ballarè, Dolly Albertin, Fadel Abeid, Mr. Puma, Claudio Gasparotto,
Luigi Cagnino, Maura Monzani, Marzia Valpiola, Gianni Parenti, Margherita Clemente, Viola Brusco, Enkeleda Cekani, Raffaella Banchelli, Ilaria Distante

voce cantata Danio Manfredini

musicisti Piero Corso, Tomaso Olivari, Giovanni Ricciardi, Fausto Ferraiuolo