Il Solista è un film basato sulla storia vera e travagliata di un giornalista disincantato e cinico.
Nell’aprile del 2005, Steve Lopez, cronista del Los Angeles Times, inizia a scrivere una serie di articoli riguardanti Nathaniel Anthony Ayers, un musicista di strada dal talento straordinario ma irrealmente perso in un mondo tutto suo. Lopez aveva notato quest’uomo, che non si staccava mai dal suo carrello della spesa con tutti i suoi averi e, nei vicoli del malfamato quartiere di Skid Row, lo aveva sentito suonare con una passione virtuosa un violino alquanto malandato con solo due corde.
In breve tempo le storie di Lopez, su Ayers, diventano un fenomeno a sè.
Indagando nel passato del violinista vagabondo, Lopez scopre che era stato uno studente prodigio alla Juilliard, (la scuola di musica più prestigiosa degli Stati Uniti). Così, il giornalista intraprende una crociata per ridare dignità ad Ayers.
Le storie di Lopez e del suo straordinario incontro con Ayers catturano subito l’ immaginazione dell’ intera città. Ayers stesso, con la sua bislacca idea che Beethoven debba diventare il leader di Los Angeles, con il suo impegno incondizionato nei confronti dell’arte e con il suo amore per la libertà a tutti i costi, oltre alla sua capacità di sopravvivere ai pericoli della giungla d’asfalto – diventa un personaggio reale, che commuove i lettori della rubrica di Lopez.
Lopez racconta quei sogni segreti che esistono anche nell’ America degli emarginati.
Divenne presto chiaro che questa storia si era espansa ben oltre i confini degli articoli di Lopez. Il giornalista aveva, dal canto suo, cominciato a scrivere un libro su questo straordinario e duraturo legame con Ayers, The Soloist. Ma già molto prima da molti era stato mostrato un notevole interesse a trasferire sul grande schermo lo straordinario viaggio di Lopez nel tentativo di farsi amico Ayers.
Infatti, da questa incredibile storia umana, ne è stato tratto un film, non capace di esprimere la vita vissuta e racconta da Lopez.
A dare volto ai due protagonisti ci sono Robert Downey Jr e Jamie Foxx, due talenti della recitazione, ma che insieme non sono riusciti a creare un sodalizio espressivo.
Il giornalista Steve Lopez (un eccellente Robert Downey Jr) è a un punto morto della propria carriera e della propria vita. Il suo lavoro al giornale è in tumulto, il suo matrimonio con una collega è finito.
Finché un giorno, camminando nel degradato quartiere di Skid Row, a Los Angeles, incontra una persona misteriosa, un uomo vestito di stracci di nome Nathaniel Ayers (Jamie Foxx), che mette tutta l?anima in un violino massacrato e con solo due corde.
Inizialmente, Lopez si avvicina ad Ayers considerandolo unicamente come una storia potenziale per la sua rubrica. Ma mano a mano che scava nella storia del musicista di strada, che a volte suona divinamente e altre sembra perso in un mondo tutto suo, una volta prodigio del violino proiettato verso un futuro di gloria e adesso un vagabondo che dorme nei vicoli e nei portoni, comincia per lui un viaggio che gli cambierà per sempre la vita.
Credendo di poter cambiare la vita di Ayers, Lopez tenta di toglierlo dalla strada e riportarlo nel mondo della musica.
Ma dovrà fare i conti con il mondo in cui Ayers si è rifugiato e, soprattutto, con la sua sinfonia di libertà, che non accetta limitazioni.
Diretto da Joe Wright (Espiazione, Orgoglio e Pregiudizio), il film manca di carisma. È Robert Downey Jr a dare un movimento scenico alla storia, straordinaria e coinvolgente nella realtà, troppo patinata e presuntuosa nella versione cinematografica.
Il solista, presentato a Milano nel corso della rassegna Cannes e dintorni, impone un accento rigido all’autenticità della storia, ma, a causa di questa rigidità, perde i contatti con l’autenticità nuda dell’amicizia tra Lopez e Ayers.
L’incanto drastico dell’uso delle parole che Lopez ha usato nel suo libro, per narrare questa avventura personale, quasi redentrice, di un’amicizia insolita, ma preziosa, nel film di Wright si perde, volendo dimostrare troppo.
Titolo originale: The Soloist
Nazione: U.S.A., Regno Unito, Francia
Anno: 2008
Genere: Drammatico
Durata: 109′
Regia: Joe Wright
Sito ufficiale: www.soloistmovie.com
Cast: Robert Downey Jr., Jamie Foxx, Catherine Keener, Tom Hollander, Stephen Root, Justin Martin, Rachael Harris, Robyn Jean Springer, Lisa Gay Hamilton, Angela Featherstone
Produzione: DreamWorks SKG, Krasnoff Foster Productions, Participant Productions, Studio Canal, Universal Pictures
Distribuzione: Universal Pictures Italia
Data di uscita: 23 Luglio 2010 (cinema)