Gautier ci porta nell’affascinante mondo napoletano ottocentesco dove, tra folklore, credenze, sfide e passioni, si sviluppa la difficile storia d’amore di una coppia inglese.
Alicia Ward, giovane inglese altolocata, a causa di problemi di salute va nella città partenopea per godere del sole e del caldo italiano. Qui, in compagnia di suo zio, conosce persone particolari e benevole, che scatenano curiosità ed interesse.
La servitù della villa in cui va ad abitare le si affeziona immediatamente e si rallegra di fronte ai suoi evidenti miglioramenti di salute.
Ma la situazione cambia all’improvviso quando giunge in visita dall’Inghilterra il fidanzato della ragazza, Paul d’Aspremont.
Intorno alla figura di costui comincia ad aleggiare uno strano mistero: nel suo passato e nel suo presente vi sono inspiegabili situazioni di disgrazie altrui. Come mai alle persone che si imbattono in quest’uomo accadono fatalità? La giovane innamorata non bada a tali sottigliezze, ma il popolo napoletano da subito “sente puzza” di maleficio e identifica l’inglese come “jettatore”.
Ed ecco immediatamente adoperare ogni mezzo per salvaguardare la propria incolumità, evitando di guardarlo negli occhi, facendo corna al suo passaggio e toccando ripetutamente i caratteristici cornetti rossi.
Alicia, sebbene informata, si rifiuta totalmente di credere a tale banalità e si irrita di fronte ai vari tentativi altrui di proteggerla dall’amato.
Il conte d’Altavilla, un affascinante nobile napoletano, infatuato della giovane, interviene in modo invadente, convincendo sia lo zio sia lo stesso Paul dell’effettiva esistenza della jettatura.
I due uomini innamorati così decidono di sfidarsi a duello, affidandosi al destino per la conquista della donna; purtroppo si verifica una chiara ed evidente manifestazione dell’esistenza del nefasto fenomeno e Paul, preso dallo sconforto, cerca di salvare il suo amore e la sua donna.
Gautier, in solo cento pagine, riesce a rendere perfettamente l’atmosfera folcloristica napoletana ottocentesca in tutti i suoi colori, le sue credenze e le sue manie.
Sebbene inizialmente la lettura di questo romanzo risulti un po’ pesante e noiosa a causa delle numerose e prolisse descrizioni, in seguito diviene scorrevole e divertente poiché ci si sofferma più sulle vicende che sull’ambiente circostante.
Théophile Gautier, Jettatura, Tascabili economici Newton, 1993, 1 €.