A tre anni dall’acclamato Valleys of Neptune, che conteneva le ultime registrazioni dell’artista con la formazione classica degli Experience, il 5 marzo esce in tutto il mondo People, Hell & Angels, nuovo (si fa per dire) album postumo di Jimi Hendrix, con dodici registrazioni inedite del periodo 1968 -1970, che presentano il chitarrista impegnato in studio, al lavoro per creare la sua prossima grande impronta musicale, per la prima volta al di fuori della Jimi Hendrix Experience.
Le registrazioni del disco contengono una ricca varietà di suoni e stili, incorporando molti degli elementi (fiati, tastiere, percussioni e una seconda chitarra) che Hendrix voleva inserire nella sua nuova musica.
L’album, che sarà disponibile in versione digipack e doppio vinile, è anticipato dall’uscita del brano Somewhere, nella versione registrata nel marzo 1968 con Buddy Miles alla batteria e Stephen Stills al basso.
L’album è coprodotto da Janie Hendrix (sorella di Jimi), John McDermott ed Eddie Kramer, che incontrò Jimi Hendrix presso gli Olympic Studio a Londra nel gennaio del 1967 e con cui il chitarrista sviluppò un rapporto molto speciale: lo conferma il fatto che Kramer lavorò a tutti gli album pubblicati in vita da Hendrix e registrò il famosissimo concerto di Hendrix a Woodstock nell’agosto del 69.
Dal 1977, Kramer è in team con Janie Hendrix e John McDermont per supervisionare la pubblicazione di tutti gli album di Jimi Hendrix pubblicati dalla Experience Hendrix LLC.