Ogni martedì in seconda serata Italia 1 trasmette la prima e unica stagione di Journeyman, serial in cui un giornalista viaggia nel tempo per aiutare persone in difficoltà, e nel frattempo cerca di evitare che questo faccia andare in pezzi il proprio matrimonio. Ma ritrovare un vecchio amore nel passato non farà che complicare le cose…
Dan Vasser è un giornalista di San Francisco, con una peculiarità rispetto ai suoi colleghi; anzi, rispetto alla maggior parte degli altri essere umani: può viaggiare nel tempo. Certo, “può” forse non è il termine adatto; diciamo che “è costretto” a viaggiare nel tempo. Nell’episodio pilota infatti vediamo che Dan (interpretato da Kevin McKidd, recentemente reclutato per la quinta stagione di Grey’s Anatomy) ha uno svenimento e si ritrova misteriosamente catapultato nel passato, dove salva la vita a un uomo che stava per essere investito. Ma la situazione non è risolta: pur senza volerlo, Dan tornerà indietro altre volte nel corso dell’episodio, fino ad evitare che l’uomo che ha salvato uccida i propri familiari. Si tratta di uno schema che si ripete in ogni episodio: il protagonista torna indietro nel tempo più volte e in varie epoche, seguendo i momenti chiave della vita della persona che dovrà aiutare.
I viaggi sono una cosa che non può controllare: Dan può venire risucchiato in qualsiasi momento, e le sue sparizioni ovviamente non gli facilitano la vita lavorativa né tanto meno quella matrimoniale. È sposato con Katie (Gretchen Egolf, vista in Roswell) e hanno un bambino. Ma una volta Katie era fidanzata con il fratello di Dan, il poliziotto Jack (Reed Diamond), e Dan a sua volta stava con Livia (Moon Bloodgood, una delle protagoniste del recente Day Break con Taye Diggs). Livia scomparve in circostanze non chiare, in seguito a un incidente aereo. Ma le cose si complicano quando, in uno dei suoi viaggi, Dan la reincontra: non la Lidia del passato, ma quella attuale. Il suo ruolo rimane a lungo un mistero, ma a quanto pare anche lei può viaggiare nel tempo. E questo destino comune, c’è da scommetterci, non faciliterà il rapporto tra Dan e Katie.
Journeyman riprende un tema che da sempre ha affascinato l’uomo e in particolare gli sceneggiatori: i viaggi nel tempo. Neppure l’idea dell’eroe che utilizza questo vantaggio per aiutare delle persone in difficoltà è del tutto originale. Solo in televisione si sono già visti serial del genere, basti pensare a Ultime dal cielo, Tru Calling, Quantum Leap. Quest’ultimo in particolare ha vari punti di contatto con Jouneyman: prodotto da NBC tra il 1989 e il 1993 e passato in Italia con il titolo di In viaggio nel tempo, narra le vicende del dottor Sam Beckett (Scott Bakula), uno scienziato costretto a saltare da un’epoca all’altra per aiutare chi ne ha bisogno. Ma se la trama avvicina Journeyman a Quantum Leap, ritmi e narrazione lo accostano invece al più recente Tru Calling, telefilm in cui la protagonista (Eliza Dushku) in ogni episodio torna indietro di un giorno per salvare una persona morta che le ha chiesto aiuto. Una cosa comunque accomuna i protagonisti di tutte le serie tv appena citate. La loro è una missione per la quale non si sono offerti volontari, ma che sono stati chiamati a compiere da una qualche entità superiore, con uno scopo: salvare la vita al prossimo e rendere il mondo un posto un po’ migliore.
La prima stagione è composta da tredici episodi carichi di spunti e narrati con un buon ritmo; tutto questo però non è stato sufficiente per evitare alla serie di Kevin Falls la cancellazione dopo un solo anno. Ma a dispetto di quanto hanno sentenziato gli ascolti in patria, Journeyman si merita comunque una chance dal pubblico italiano.
La frase: «Tornerò sempre a casa»
TITOLO ORIGINALE: Journeyman
PRIMA TV USA: 24 settembre 2007 – NBC
PRIMA TV ITALIA: 10 dicembre 2008 – Italia 1
IDEATORE: Kevin Falls
PRODUTTORI: Kevin Falls, Alex Graves.
CAST: Kevin McKidd (Dan Vasser), Gretchen Egolf (Katie Vasser), Moon Bloodgood (Livia Beale), Reed Diamond (Jack Vasser), Brian Howe (Hugh Skillen).
