Cosa si cela dietro ad un’inedita partitura di Antonio Vivaldi? Tra calli e campi veneziani, due ragazzi cercano di svelare il segreto del famoso musicista
L’Enigma Vivaldi, romanzo di Pedro Mendoza edito da Mondadori nel 2007, mescola avventura, mistero ed amore, chiaramente ispirandosi a Il Codice Da Vinci di Dan Brown. Caratteristica che ne hanno fatto un grande successo editoriale.
L’autore sceglie di ambientare la storia a Venezia, città dai mille segreti, nella quale niente è come sembra. La vicenda ruota attorno ai due protagonisti, Lucio e Maria, grandi appassionati di musica. A seguito del ritrovamento nell’Archivio della Pietà di una inedita partitura di Vivaldi, i due ragazzi intraprendono un’avventura dai contorni oscuri: la musica composta dal musicista, infatti, conterrebbe un segreto millenario che, se rivelato, avrebbe conseguenze catastrofiche per l’umanità. Lucio e Maria sono decisi a scoprire di cosa si tratta. Ma non sono i soli a voler rivelare l’enigma del Prete Rosso…
La lettura del romanzo risulta veloce e scorrevole. La storia, a cavallo tra finzione e realtà, è appassionante, nonostante i contenuti non siano troppo originali. Talvolta troppo originale e personalizzata, invece, è la rappresentazione di Venezia: spesso infatti sfocia nell’imprecisione e addirittura nella diversità rispetto alla realtà cittadina.
Pedro Mendoza, nato nel 1951, è docente di storia. Autore di romanzi e saggi specialistici sulla storia spagnola, trascorre lunghi periodi in Italia, dedicandosi all’attività di traduttore e ricercatore degli Archivi Vaticani.
Titolo: L’Enigma Vivaldi
Autore: Pedro Mendoza
Casa Editrice: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2007
Numero di pagine: 298
Prezzo: 18 euro
