LUCA LUCINI OFFICIA “OGGI SPOSI” A MILANO

Il regista e il cast presentano a il loro nuovo film

Oggi Sposi allegra e spensierata commedia all’italiana, che ha debuttato al Festival Internazionale del Film di Roma, è stata presentata a Milano dal regista, Luca Lucini, e da alcuni attori del film: Filippo Nigro, Carolina Crescentini, Gabriella Pession e Fancesco Montanari.

Distribuito in 400 copie, Oggi Sposi racconta le avventure di quattro promessi sposi e dei loro preparativi al fatidico sì. Elaborata a episodi che si intrecciano, questa commedia, forse un po’ troppo stipata in stereotipi sottovuoto, ha il merito di mostrare le capacità attoriali disinvolte e creative degli interpreti: da Luca Argentero che recita in foggiano (come Michele Placido), a Filippo Nigro impacciato con parrucca, a una simpaticissima Gabriella Pession in biondo platino e isterismo degno di una falsa subrette pomeridiana.

Come è avvenuta la scelta del cast? Durante la fase di scrittura avevate già in mente qualche attore in particolare?

Luca Lucini: “Quando ci siamo messi a tavolino, durante la fase di selezione del cast, abbiamo pensato a dei nomi, certo. Ed è stata una soddisfazione che tutti quelli a cui abbiamo chiesto, abbiano accettato. Una soddisfazione ancora più grande perché si sono dimostrati all’altezza dei personaggi sopra le righe di questo film. Abbiamo raccontato personaggi molto caratterizzati. Io, da parte mia, piuttosto preferisco sbagliare che non fare nulla, nel senso di una sceneggiatura piatta. Le nostre quattro coppie sono sicuramente estremizzazioni umane che, però, descrivono molto bene il periodo storico in cui viviamo… Anche alcune caratteristiche del look, a cui gli attori si sono sottoposti con grande disinvoltura: Argentero rasato e con un forte accento pugliese, Nigro che ha accettato di mettersi parrucca e occhiali, Gabriella si è fatta bionda.”

Oggi Sposi vede una collaborazione tra registi, lei e Brizzi, e dalla sceneggiatura spicca la penna di Bonifacci, come è nato tutto questo?

Luca Lucini: “Lo spunto iniziale è stato di Fausto Brizzi. Poi Riccardo Tozzi (presidente di Cattleya) ha coinvolto Bonifacci per il soggetto e poi per la sceneggiatura. Abbiamo fatto un paio di riunioni con Bonifacci, Brizzi e Martani. Poi ho lavorato nel dettaglio con Bonifacci. È stato un lavoro lungo, faticoso, stimolante. E il risultato è stato oltre le nostre aspettative. Oggi Sposi è stata la nostra sfida. E poi questa collaborazione tra registi, questo scambio lo trovo molto bello.”

Come è stato lavorare con Luca Lucini?

Filippo Nigro: “E’ il secondo film che faccio con Luca. Con lui il dialogo è sempre aperto, pronto ad ascoltare anche le proposte dell’ultimo minuto. Ma il fatto è che le idee molto chiare su come ha immaginato la scena.”

Carolina Crescentini: “Lucini è una persona meravigliosa. Lui è il vero motivo che mi ha convinto a partecipare a questo film. Non solo è un regista molto bravo, ma è una persona talmente speciale che ti fa sentire subito a casa.”

Gabriella Pession: “Questo per me è stato il secondo film con lui. È uno dei pochi registi con cui mi sento sulla stessa lunghezza d’onda. È una persona che non ha paura di osare. Mi ha concesso la massima fiducia e la massima libertà di improvvisare.

Francesco Montanari: “Lavorare con Lucini è stato molto interessante perché si è posto in maniera propositiva, disposto all’ascolto, alle proposte, ai cambiamenti.”

Come descrivereste il vostro personaggio?

Filippo Nigro: “Fabio Di Caio è un PM inflessibile, moralista, vergine e un po’ disadattato.
Quando scopre che la promessa sposa di suo padre (Renato Pozzetto) è Giada (Carolina Crescentini), la possibilità che si tratti di amore, vista la differenza di età, non lo sfiora nemmeno. Il personaggio è quasi caricaturale, una maschera, ma con un fondo sempre credibile e vero.”

Carolina Crescentini: “Sabrina Monti è una donna estremamente artefatta, costruita, dal look eccentrico ed appariscente: la classica persona che mai e poi mai si farebbe vedere in giro senza strati di trucco pesante, le extension ai capelli, le unghie finte. Una donna eccessiva, con i suoi gioielli e le collane che ricadono sull’immancabile push-up. Anche dal punto di vista caratteriale, Sabrina è come un treno in corsa, una persona che non si ferma davanti alle difficoltà e disposta ad utilizzare tutte le armi che ha a disposizione pur di raggiungere i suoi scopi: un personaggio estremamente trash e quanto mai attuale.”

Carolina Crescentini: “Interpreto Giada, una arrampicatrice sociale, una massaggiatrice disposta a tutto pur di cambiare il suo status. Desidera la bella vita e per arrivare al suo obiettivo decide di sposare un uomo molto ricco di 40 anni più grande di lei, ma le cose prenderanno un’altra piega…”

Francesco Montanari: “Attilio Panecci è un uomo narcisista, egocentrico, arrivista, cialtrone. È un parassita sociale e non finge di non esserlo. Totalmente privo di identità vive di facciata e tutti i suoi comportamenti sono in funzione di questa apparenza che lo mette, in una società come la nostra, a scalare le vette di tutto ciò che è al top e considerato moda, fashion e cool. Non si pone mai domande reali sul suo vero stato emotivo, ma applica tutte le sue energie per avere una posizione rilevante in questo sub strato di imbecilli che il sociale considera esimi personaggi ed esempi da seguire. Il tutto con un atteggiamento talmente sfacciato che visto in un romanzo suscita ilarità, il triste è che non si allontana così tanto dal reale.”

Foto a cura di Romina Greggio Copyright © NonSoloCinema.com – Romina Greggio