Si esce dal Teatro Nazionale davvero con il sorriso sul viso. Il coinvolgente musical, prima produzione di Stage Entertainment Italy, ha debuttato a Milano il 2 Ottobre 2009 raccogliendo ottimi consensi per le musiche, le coreografie, le buone interpretazioni degli attori scelti per la versione italiana, le strabilianti atmosfere create dagli scenografi e dai bravissimi costumisti.
È facile cadere nel tranello di paragonare lo spettacolo italiano con le grandi produzioni di Broadway e del West End londinese. Ovviamente il confronto va lasciato alle spalle… Ma si rimane davvero stupiti nel vedere sul palcoscenico di un Teatro Nazionale appena ristrutturato uno spettacolo con un grande ritmo che facilmente tocca il cuore (“siete pronti a vedere con il cuore” ricorda la locandina che tappezza la metropolitana milanese) e che difficilmente viene dimenticato.
Belle (Arianna Martina Bergamaschi), La Bestia (Michel Altieri), Gaston (Andrea Croci) e Lumière (Emiliano Geppetti) rapiscono lo spettatore con la dolcezza, l’impeto, l’ironia e la magica simpatia dei personaggi Disney: magicamente vengono ridisegnati per uno spettacolo davvero unico che riesce a creare quella sensazione che forse tutti abbiamo provato mentre guardavamo per la prima volta uno dei film d’animazione più riusciti. La versione da palcoscenico del celebre cartoon ha debuttato nel 1994 a Broadway, dove la magica storia d’amore ha emozionato dal vivo oltre 25 milioni di spettatori durante i suoi 13 anni ininterrotti di programmazione.
Le musiche di Alan Menken, vincitore di otto premi Oscar, sono eseguite dal vivo dall’orchestra. Il talento nel canto, ballo e recitazione degli artisti italiani, gli incredibili costumi e gli spettacolari cambi scena sono i motivi per cui non bisogna perdersi questo spettacolo. Incredibile la scena della famosissima “cena” un po’ sottotono il finale che sembra spegnere gli animi degli spettatori animati dalle allegre coreografie della prima parte dello spettacolo. Piccoli particolari (la rosa che perde i petali, le stelle riflesse durante il ballo e lo spumante della cena) denotano una maniacale cura dei particolari per questo riuscitissimo musical made in Italy.