La festa Pixar a Venezia: Anteprime mondiali, Leoni dorati e George Lucas

Presentati alla Mostra del cinema in esclusiva una sequenza di "Toy Story 3" e una di "The Princess and the Frog"

Leone d’Oro alla Carriera 2009

VENEZIA – Era la giornata più attesa da grandi e piccini. E le aspettative non sono state deluse. Nessuno ha storto il naso quando, per la prima volta nella storia della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il Leone d’Oro non è andato a una singola personalità del mondo del cinema, bensì a un intero gruppo, la factory che ha sfornato – con una continuità sorprendente, alcuni dei capolavori dell’animazione digitale degli ultimi anni: la Pixar, ora Disney – Pixar.

Il Pixar Day è iniziato in mattinata con la proiezione di Up, l’ultimo nato, per giungere al culmine con la cerimonia di premiazione in sala grande, preceduta dalla proiezione di Toy Story (in tre dimensioni) e seguita dalla visione di Toy Story 2 (sempre in 3D). Un commosso John Lasseter, “Raffaello in una bottega dai caratteri rinascimentali” come ha affermato il Direttore Marco Mueller durante la premiazione, ha ritirato dalle mani di un fiero George Lucas il Leone d’Oro alla carriera. Un premio condiviso con i quattro registi Disney Pixar che hanno reso grande lo Studio delle meraviglie grazie alle loro opere: Brad Bird, Pete Docter, Andrew Stanton e Lee Unkrich. Per loro un “Leoncino d’oro” piccolo forse nelle dimensioni ma grande nel suo significato.

In dote, come riconoscimento per l’onoreficienza assegnatagli – per la quale Lasseter e soci non hanno mai smesso di ribadire i ringraziamenti e l’orgoglio provato -, i maghi della Disney Pixar hanno portato a Venezia un montaggio digitale delle più belle scene di tutti i loro film, ma soprattutto, in anteprima mondiale, una sequenza – ancora in lavorazione – del prossimo sicuro successo Toy Story 3 e una sequenza del prossimo film Disney, disegnato a mano, The Princess and the Frog. Un antipasto gustoso per due film che promettono di stupire ancora un grandissimo pubblico di adulti bambini e di grandi piccini.

La festa Disney Pixar è sbarcata in laguna lasciando il segno. Quando la Disney Pixar si muove, lo fa in grande stile. Per celebrare il Leone d’Oro, in collaborazione con la Biennale, tutti i luoghi del festival, dall’ingresso del Casinò alla passerella, sono stati “brandizzati” Pixar. Palloncini colorati ovunque, personaggi usciti direttamente dalle pellicole dei maestri dell’animazione digitale sempre pronti a salutare il pubblico accorso numeroso. Russel e Carl, protagonisti di Up, Woody e Buzz, amici inseparabili in Toy Story, hanno girovagato in varie forme tra la passerella e gli spazi della Mostra, aggiungendosi a archi gonfiabili con le riproduzioni degli indimenticabili pesciolini di Alla ricerca di Nemo, della famiglia di supereroi de Gli incredibili e di tutti gli altri film Disney – Pixar. Una gioia per gli occhi e un giusto riconoscimento per i re incontrastati dell’animazione digitale.