Concorso
Una madonna dallo sguardo dolce e vendicativo. La liberazione dal senso di colpa, espiazione del peccato e morale cattolica. La trilogia del regista coreano Park Chan Wook è completa. Dopo Mister Vendetta e Old Boy (presente allo scorso Festival di Cannes) il regista coreano sbarca a Venezia seguito da decine di ammiratori.
La Lady dal cuore gentile, Geum-ja, è accusata di aver ucciso un ragazzo. Dopo tredici anni di prigione (la vendetta non ha inizio oggi, ma tredici anni fa, quando fui imprigionata) esce per buona condotta alla ricerca dei colpevoli. Anche questa volta Park Chan Wook (pluriosannato per Old Boy e Sympathy for mr.Vengeance) ha fatto centro. Stavolta la vendetta ha il volto di una donna. E sarà atroce.
Ci si chiede sempre, di fronte ad un suo film, dove prenda quelle immagini fantastiche, oniriche, delicate. Discreto anche nelle scene più truculente. Il suo sangue ha lo stesso colore della neve, la stessa purezza. La stessa consistenza.
Non è facile raccontarne la trama, star dietro alle mille piroette che compie mentre lascia parlare i simbolismi di una cultura che riserva sempre piacevoli sorprese.
A differenza di Old Boy, il film presentato a questo Festival, lascia più spazio all’entropia, l’incertezza tenuta fino alla fine sull’evolversi di una trama contorta e complicata, fra flashback e atroci sofferenze inflitte anima e corpo. “La differenza di comportamento che un uomo e una donna hanno nel vendicarsi di un’ingiustizia è diverso. Per questo ho scelto una lei in questo film” dice Park Chan Wook in conferenza stampa. “Tutti devono provare compassione per Geum-ja e non odio. Tutti devono provare pietà – e immedesimarsi – per le sofferenze che si infliggono agli essere umani”. Sia fisiche che psicologiche.
Questa volta, però, la vendetta non è un fine da raggiungere al di là di ogni altro interrogativo (in Old Boy il fine vendicativo coincideva con la fine della narrazione), quanto un cammino da compiere per espiare i sensi di colpa e giungere al perdono. Il trittico rapimento-prigionia-giustizia, viene riproposto. Ma con risultati diversi. Da rivedere più volte.
Splendida la regia. Che sia in arrivo qualche premio?
Sympathy for Lady Vengeance
Titolo originale: Chin-Jeol-han Geum_ja-ssi
Nazione: Corea
Anno: 2005
Genere: Drammatico, Thriller
Durata: 112′
Regia: Park Chan-wook
Sito ufficiale: www.geum-ja.co.kr
Cast: Lee Young-ae, Choi Min-sik, Kwon Yea-young, Kim Si-hu, Nam Il-woo
Produzione: Chun-yeong Lee
Distribuzione:
Data di uscita: Venezia 2005