Georgia Walker è una giovane mamma single, che ha allevato da sola Dakota, la figlia. Georgia, reduce da una storia d’amore che le ha spezzato il cuore irreversibilmente, ha realizzato il proprio sogno di aprire un negozi di filati a Manhattan anche grazie ad Anita, una conoscente prima, una “commessa no profit” dopo, e un’amica dal primo momento in cui le due donne si sono incontrate.
Una sera come tante altre una cliente si intrattiene oltre l’orario di chiusura tra gli scaffali ricolmi dei tesori del negozio “Walker&Figlia”, un’altra chiede qualche consiglio su un lavoro a maglia arenato, su un punto particolarmente difficile, e in un batter d’occhio nasce “Il club del venerdì” dove Dakota, ormai adolescente, si colloca come la cuoca ufficiale delle serate, e dove giovani (e meno giovani) donne si ritrovano per terminare insieme ognuno il proprio lavoro a maglia ogni venerdì di ogni settimana.
L’appuntamento diventa irrinunciabile e si trasforma presto in un incontro tra donne che costruiscono giorno dopo giorno un sentimento di profondo affetto.
Tra le mura del negozio il passato di ognuna delle donne torna a farsi sentire portando con sé sentimenti dimenticati, amicizie sepolte dal tempo e dal rancore, desideri, passioni, sogni e paure.
Destinato prevalentemente a un pubblico femminile si può annoverare nel genere denominato “Chick lit” “Mummy lit” (da “Chick-en”, pollastrella, “mummy” mamma, “Lit-erature, “letteratura” ), laddove si individua una giovane donna come protagonista, single, e con una carriera ben avviata, una sorta di evoluzione moderna e rivista del vecchio romanzo rosa.
Le amiche del venerdì sera è un romanzo sul cuore delle donne, sui sentimenti, sul dolore, sulle paure, narrando con decisione attraverso un occhio femminile. Nonostante il libro si possa classificare come un romanzo da leggere sotto l’ombrellone, Kate Jacobs riesce a incatenare il lettore.
Kate Jacobs nata in Canada, dopo la laurea in giornalismo si è trasferita a New York, dove ha lavorato per varie riviste femminili. Appassionata di scrittura e tricot, ora vive a Los Angeles con il marito e il loro cane Baxter.
Con Le sorprese del venerdì sera, riprende il filo da dove si era interrotto il suo romanzo d’esordio, Le amiche del venerdì sera (Piemme, 2008), il bestseller internazionale – ancora saldo in classifica sul «New York Times» a due anni dalla pubblicazione negli USA – che ha fatto di lei la nuova voce della narrativa al femminile.
Kate Jacobs, Le amiche del venerdì sera, Piemme, 2008, pp. 430, euro 6.50.
