Attraverso le parole di uno dei più grandi registi italiani si percorre la storia del cinema, si incontrano gli attori che hanno fatto grande la cinematografia in Italia.
L’Italia ha una grande tradizione cinematografica, ammirata e studiata in tutto il mondo. Mario Monicelli è stato ed è uno dei principali artefici della storia del cinema del nostro Paese. I suoi film hanno fatto riflettere e sorridere intere generazioni.
Steve della Casa e Francesco Ranieri Martinotti, in questo libro/conversazione riescono a cogliere l’essenza del “fare cinema” di Monicelli, la sua esperienza, il suo punto di vista. Tecniche e segreti del mestiere vengono svelati attraverso gli aneddoti raccontati dal regista.
Gli incontri con De Sica, Rossellini, Antonioni, Totò, con i grandi sceneggiatori come Age e Scarpelli, Benvenuti, De Bernardi, Suso Cecchi d’Amico e con attori fondamentali come Vittorio Gassman e Alberto Sordi raccontano gli anni d’oro del cinema italiano, una storia formata da tante storie che si sono sfiorate, amalgamate, scontrate.
Le parole di Monicelli raccontano come si fa un film. Dalla sceneggiatura, la preparazione delle riprese, il lavoro con gli attori, il doppiaggio, il regista spiega le sue scelte artistiche e la sua metodologia di lavoro, delineando, pellicola dopo pellicola, settant’anni di cinema.
Il libro Il mestiere del cinema è un avvincente viaggio nella settima arte, e, con una guida davvero preziosa e illuminante come Mario Monicelli, si trasforma in una imperdibile ed emozionante lezione di cinema.
Steve della Casa e Francesco Ranieri Martinotti, Mario Monicelli: Il mestiere del cinema, Donzelli, 2009, pp. 83, € 15,00.