“MODERNITÀ MOLTEPLICI E SALON GLOBALE: DOVE I MONDI DELL’ARTE SI INCONTRANO”

Un simposio internazionale, curato da Robert Storr, per riflettere sulla storia della Biennale di Venezia

Si svolgeranno a Venezia dal 9 al 12 dicembre 2005, presso l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti – Palazzo Cavalli Franchetti, quattro giorni di conferenze, tavole rotonde e discussioni, che compongono il programma del simposio internazionale Modernità molteplici e Salon globale: dove i mondi dell’arte si incontrano, a cura di Robert Storr, direttore della 52. Esposizione Internazionale d’Arte che si svolgerà nel 2007.

L’obiettivo sarà di riesaminare le origini complesse e lo sviluppo della Biennale di Venezia, di considerarne funzioni e organizzazione attuali e di gettare uno sguardo al futuro, in un contesto in cui il modello da essa creato oltre un secolo fa – quest’anno la manifestazione veneziana compie centodieci anni – si è esteso a un centinaio di città e paesi, modificandosi inevitabilmente all’emergere di nuovi centri artistici, media diversi e con un pubblico enormemente più vasto e diversificato, dando origine a numerose forme specifiche di espressione artistica.

Oltre trenta relatori di provenienza internazionale tra docenti universitari, critici, artisti, direttori e curatori di musei contribuiranno all’ampio dibattito sulla proliferazione e trasformazione di un fenomeno che, di fatto, è nato proprio con la Biennale. A questi si aggiungeranno anche i direttori delle Esposizioni Internazionali d’Arte a partire dal 1988, che porteranno il contributo della loro personale esperienza.

Sarà possibile seguire via Internet tutte le giornate del Simposio grazie al dispositivo [talksaver] basato sul software «E-pres», sviluppato da France Télécom R&D, grazie al quale la trascrizione degli interventi, effettuata contemporaneamente al loro svolgimento, potrà essere messa online in tempo reale in una pagina creata all’interno del sito web della Biennale, dando vita a un vero e proprio ipertesto.

Il ricorso a [talksaver] rappresenta un’occasione per approfondire alcuni degli obiettivi della nuova edizione di Sensi Contemporanei, il progetto a favore delle regioni del Sud d’Italia promosso dal Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dalla DARC – Direzione generale per l’Architettura e l’Arte contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e dalla Biennale di Venezia (d’intesa con le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia).

Il progetto di partnership operativa si realizzerà tra Sensi Contemporanei e cinque atenei, di cui tre nel Sud Italia (Università della Basilicata, Università della Calabria e Università di Palermo), uno a Parigi e uno a New York. Cinque gruppi di lavoro, uno per ogni università, composti da studenti, dottorandi e ricercatori, sotto la guida di un professore, lavoreranno all’elaborazione del thesaurus di definizioni riferite a un certo numero di termini relativi all’ambito dell’arte contemporanea.

Il simposio rappresenterà un’occasione di incontro e di riflessione, di autoanalisi e autocritica sviluppata nel luogo di origine, un forum di ricerca su un format espositivo molto influente ma sempre più problematico.

Il 13 dicembre inoltre, sempre all’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, si terrà il simposio “Visione, spazio e desiderio: prospettive globali ed ibridismo culturale”, a cura di Gerald McMaster. Per maggiori informazioni visitare il sito di AmericanIndian.si.edu (http://www.nmai.si.edu/)

Simposio internazionale: “Modernità molteplici e Salon globale: dove i mondi dell’arte si incontrano”
Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti – Palazzo Cavalli Franchetti
9–12 dicembre 2005

Per informazioni: e-mail infosymposium@labiennale.org
Tel. 041 2728318
Il simposio è aperto al pubblico sino a esaurimento posti. L’iscrizione è obbligatoria per partecipare; si effettua inviando (esclusivamente tramite posta elettronica) la scheda di iscrizione compilata a: infosymposium@labiennale.org