Venezia72.: “Man Down” di Dito Montiel

La guerra dentro

Venezia 72. Orizzonti
Lo scenario è quello della guerra che parte dall’Afghanistan e pare arrivare anche negli Stati Uniti, devastando paesaggi e coscienze. Non sono solo le armi o le città distrutte e desolate a spaventare. Dietro c’è molto di più.

Il marine Gabriel Drummer (interpretato da un convincente Shia LaBeouf) di ritorno dall’Afghanistan è alla disperata ricerca della sua famiglia, la moglie (Kate Mara) e il figlio Johnny. Anche la cittadina americana in cui vivono è distrutta dalla guerra, case distrutte, città desolate in cui non sembra essere rimasto più nessuno.

Ad aiutarla in questa ricerca, apparentemente senza speranza, il suo fraterno amico Devin, anche lui arruolato nell’esercito.
Fin qui tutto bene, se non fosse per le immagini che mostrano Gabriel a colloquio con il Capitano Peyton (un sempre bravo Gary Oldman) ai tempi della missione in Afghanistan e che fanno intuire che qualcosa è andato storto per il soldato Drummer e che svelano alcuni particolari su un “fatto” avvenuto durante il suo servizio.

La guerra fa da sfondo ad una storia ben più profonda, una storia che indaga sulle emozioni e sulla mente di una persona, soldato o no che sia, che viene messa a dura prova da “ciò che è reale”.
Quando le paure prendono forma, il controllo viene meno e tutte quelle certezze su cui si pensava di poter contare svaniscono da un momento all’altro. Almeno così sembra, o almeno è così che talvolta succede.

Il percorso di questo soldato è costruito a fasi intermittenti, è fatto di realtà e forse di immaginazione, di pensieri e di fatti reali. E’ lo spettatore che deve provare a riordinarli o semplicemente osservarli.

Dito Montiel ritorna a Venezia dopo il suo fortunato esordio nel 2006 con Guida per riconoscere i tuoi santi con una pellicola insolita e, forse, non troppo originale. Attento nel cercare di dettagliare i traumi, le insicurezze, le paure e gli stress dei soldati, il regista si dimentica di tutto il resto e nonostante una finale non convenzionale non riesce a convincere fino in fondo.

Titolo originale: Man down
Regia: Dito Montiel
Anno: 2015
Durata: 92′
Cast: Shia LeBoeuf, Kate Mara, Gary Oldman