Modern Views of Ancient Treasures

Lynn Davis e la percezione dell’antico

Al museo Archeologico Nazionale di Venezia è stata inaugurata l’esposizione dedicata alle fotografie di antichi luoghi sacri scattate dalla celebre fotografa.

Affascinante è l’aggettivo più adatto per descrivere Lynn Davis, nota fotografa in grado di trasmettere sentimenti profondi osservando il mondo attraverso l’obiettivo della propria macchina.
Allieva di Berenice Abbott, appartenente alla cerchia di noti fotografi newyorkesi come Robert Mapplethorpe, Lynn Davis ha compiuto un lungo iter nel corso della sua carriera.
Dopo gli scatti che l’hanno resa celebre negli anni Ottanta grazie agli studi del corpo umano, l’artista ha deciso di cambiare soggetto, proseguendo verso una nuova direzione, compiendo una svolta artistica e spirituale.

Le ricerche della fotografa sviluppano differenti tematiche, tuttavia si può percepire un legame che collega i ritratti di nudo alla ripresa di paesaggi glaciali ( come la serie “Ice” ), ovvero la costante ricerca della forma pura. Ma Lynn Davis va oltre, compie un viaggio interiore alla ricerca di se stessa e della sua visione del mondo, arrivando a comunicare uno spostamento non solo spaziale, in questo caso a Oriente, ma anche temporale. Le fotografie degli edifici sacri esposte al Museo Archeologico di Venezia presentano la conclusione di questa ricerca. Gli antichi templi, cristallizzati in un attimo eterno, esprimono l’idea di una forma assoluta che trasmette un senso di pace atemporale. Le architetture sacre sembrano appartenere ad un’altra dimensione, lontano dalla caotica vita moderna, ci conducono in un viaggio che la fotografa per prima definisce “di solitudine e bellezza”.

La selezione di fotografie presenti in mostra è la sintesi di un progetto durato ben 25 anni, un’esplorazione compiuta in luoghi “esotici” alla ricerca dell’archetipo. Queste fotografie permettono l’incursione dell’antico nel contemporaneo, lo spettatore compie un viaggio indietro nel tempo per capire il presente e riuscire ad affrontarlo.
La decisione di allestire questa mostra negli spazi del Museo Archeologico Nazionale si è rivelata proficua perché ha permesso la nascita di un dialogo tra le fotografie scattate in Cina, Iran, Egitto e i reperti archeologici collezionati dalla famiglia Grimani. In questo modo due mondi parlano tra loro, Oriente e Occidente si confrontano: gli imperatori romani osservano le pagode cinesi e il volto di Atena si affianca alla cima delle piramidi. In questa trama di relazioni si inserisce il visitatore che passeggiando lungo le sale del museo riflette sul mondo e sulla sua storia.

LYNN DAVIS. Modern View of Ancient Treasures
22 settembre 2012 – 13 gennaio 2013
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE
Venezia, Piazza San Marco (entrata dal Museo Civico Correr)
Promosso dall’Associazione di Promozione Culturale ASLC. La Città – Progetti per l’arte
Organizzazione a cura di Studio la Città, Verona
Su progetto di Elena Povellato – Venezia
In collaborazione con Galerie Karsten Greve – Colonia, St. Moritz, Parigi
Mostra curata dal Prof. Marco Meneguzzo
Apertura: tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00, dal 1 novembre dalle 10.00 alle 17.00.
Giorni di chiusura: 1 Gennaio, 25 Dicembre