Dalle pagine immortali del grande scrittore russo, uno spettacolo intenso, poetico, dedicato a chi è ancora capace di sognare.
“Notti Bianche”, lo spettacolo della Compagnia Teatri Possibili che avrebbe dovuto aprire la stagione di Teatro Libero nei giorni scorsi, [debutto poi rinviato a causa del diniego della Commissione Comunale di Vigilanza -> http://www.nonsolocinema.com/Rinviata-di-2-mesi-l-apertura-del_21263.html?var_mode=calcul] per la presenza di ponteggi nel cortile del Teatro, si trasferisce nel più capiente e centrale Teatro Litta, di C.so Magenta.
La Compagnia è nel frattempo in attesa dell’avvio di un tavolo di lavoro con il Comune di Milano, settore Cultura che dovrebbe partire a giorni, per risolvere in tempi brevi la questione di una sede più adeguata per Teatro Libero.
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“Era una notte incantevole, una di quelle notti che ci sono solo se si è giovani. Il cielo era stellato, sfavillante, tanto che, dopo averlo contemplato, ci si chiedeva involontariamente se sotto un cielo così potessero vivere uomini irascibili ed irosi…”
Con questo memorabile incipit, uno dei più belli della storia della letteratura, si apre Le notti bianche , breve romanzo giovanile di Fedor Dostoevskij. Opera “sentimentale” secondo la stessa definizione dell’autore, in cui si possono ritrovare molti dei temi fondamentali dell’opera di Dostoevskij.
Sullo sfondo di una San Pietroburgo deserta, magicamente illuminata dal fenomeno delle “notti bianche”, si aggira un giovane uomo: si tratta del Sognatore, un impiegato solitario, incapace di stabilire legami duraturi con le persone, che sembra preferire le proprie fantasie al mondo reale.
Nel corso di una delle sue passeggiate insonni avviene l’incontro che cambierà ogni cosa, quello con la bella e fragile Nasten’ka, tormentata per la fine di un amore disperato. Seguiranno quattro notti di confidenze e camminate sulle sponde della Neva, durante le quali appare gradualmente il sogno di una vita insieme per i due, che sembrano “riconoscersi” sempre di più man mano che trascorrono le ore. Almeno finchè la realtà non ritorna ad affermare la propria superiorità, con tutto il suo carico di disillusione.
Sul palco i personaggi avranno il viso e la voce di Dèsirèe Giorgetti e Stefano Annoni, mentre la regia è affidata a Corrado d’Elia.
Lo spettacolo, nuova produzione della Compagnia Teatri Possibili, debutta ufficialmente il 15 ottobre al Teatro Litta di Corso Magenta, a causa della chiusura temporanea di Teatro Libero .
Le vicende del Sognatore di Dostoevskij erano state scelte per inaugurare la stagione 2010/2011 di Teatro Libero . Una scelta affatto casuale, dato che i curatori di questa piccola (per numero di posti in sala, appena 99) grande realtà del teatro italiano (per incassi, repliche, redditività e fedeltà del pubblico) volevano dedicare questa stagione proprio “ai sognatori, a coloro che credono in ciò che fanno e che portano avanti, ogni giorno, piccole e grandi imprese”.
“NOTTI BIANCHE” di F. Dostoevskij
regia di Corrado d’Elia
con Desirè Giorgetti e Stefano Annone
TEATRO LITTA
Corso Magenta 24 – 20123 Milano
ORARIO SPETTACOLI: Lunedì– Sabato: ore 21.00; Domenica: ore 16.00; Riposi: 20 e 21 ottobre
Biglietteria 02/86454545 dal lunedì al venerdì dalle ore 14.30 alle ore 19.00 oppure promozione@teatrolitta.it.
ORARI DELLA BIGLIETTERIA: dal lunedì al venerdì dalle ore 16.30 alle 19.30; nei giorni di spettacolo dalle 16.30 alle 21.00; sabato (solo nei giorni di spettacolo) dalle 16.30 alle 21.00; domenica (solo nei giorni di spettacolo) dalle 15.00 alle 16.00
