OPEN 2007 : 10° EDIZIONE

Niente di nuovo sotto il sole del Lido

Come ogni anno da dieci anni, in contemporanea col Festival Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, ha preso il via la nuova edizione di Open: Esposizione Internazionale di Sculture ed Istallazioni.

In allestimento stabile fino al 14 ottobre presso l’isola del Lido, curata da Paolo De Grandis assieme ad altri curatori di livello internazionale (quest’anno spicca il nome di Achille Bonito Oliva, tra gli altri), e organizzata da ArteCommunications, con la collaborazione del Comune di Venezia, Assessorato alla Produzione Culturale, oltre ad una infinita serie di patrocinature, Open 2007 si presenta come una selezione d’arte contemporanea che presenta opere di molti artisti internazionali, tra cui Christo, Lee Ufan, Pepper, e altrettanti nazionali come Cucchi e Spagnulo. 46 gli artisti proposti, differenti per eterogeneità di provenienza e caratura, con un corpus di opere che si divide tra azioni e “site specific”.

Divenuta ormai famosa tra addetti e non, per aspetti anche non solo prettamente artistici, Open 2007, come tutte le precedenti edizioni, vive in un nucleo portante composto da sculture ed arti plastiche modellate su molteplici materiali: dal gesso al bronzo, dal polistirolo all’acciaio, dal ferro al vetro e alla plastica, componendo un variegato puzzle di visioni e suggestioni a volte interessante e a volte totalmente inefficace.
Spargendo qua e la sull’intera isola, grandi e piccole istallazioni, lo spazio espositivo si snoda dal Gran Viale alla terrazza sul mare del Blue Moon, dall’intero lungomare alle varie piazze e piazzette e giardini di rinomati hotel. Insomma, quasi l’intera isola si fa palcoscenico involontario a questa blasonata manifestazione, divenuta ormai un appuntamento fisso del ramo sornione e pigro del parterre internazionale d’arte.

Spesso d’interessante e coinvolgente sensibilità, ma non sempre, anzi, le opere colpiscono lo spettatore avvolgendolo non tanto con tecniche e abilità particolari, o tematiche e formule espressive innovative, ma più che altro per le mastodontiche dimensioni delle proposte e per la banalità dei veicoli comunicativi. Svilendosi al livello dello slogan urlato, piuttosto che proclamarsi attraverso il fine concetto sussurrato, le opere esposte si declinano dalla forma canonica d’espressione e fruizione in una vacua ricerca di nuove vie comunicative sempre più concettuali ed intimiste (quando siamo fortunati), ma non sono in grado di rappresentare ed esprimere meccanismi interni lo stesso “fare arte” in modo acceso e forte. Ormai ad un livello troppe volte creato ad arte per confondere e dar vita a ibride zone di confine tra arte e mero slogan privo di ogni abilità, tutto sommato, Open 2007 è godibile nel suo complesso e nelle sue intenzioni.

Dopotutto dalla sua, Open, ha comunque il pregio di avere a sé artisti di chiara fama e potenzialità infinite, vista l’assoluta visibilità delle sedi espositive, ed oltretutto va elogiata la prerogativa di attirare l’attenzione dei visitatori, particolarmente quelli involontari, superando l’ordinario concetto espositivo frontale, infrangendo, così, la rigida consequenzialità e fruibilità dell’esposizione classica. Sfuggendo gli sguardi, le opere esposte in questa mostra all’aperto, perdono le loro coordinate espressive rinnovandosi quali elementi attivi della vita culturale della città. Immerse a pieno nel contesto urbano rivitalizzandolo, infatti, queste opere non solo si vedono ma anche si toccano, si sentono e si vivono direttamente diventando così parte di uno stretto legame tra arte, cittadini e spazi civici.

Sfortunatamente a così tanta buona volontà concettuale di fondo, non segue una fine scansione nei mezzi espressivi, poco ricercati e piuttosto “scontati”. Poca fantasia nei materiali, nelle “figure” e nelle stesse idee proposte, fanno si che questa 10° edizione dell’Open sia una degnissima “coda” della Biennale D’Arte Contemporanea in atto, ricordata principalmente, appunto, per la scarsità di proposte. Come si dice? “Niente di nuovo sotto il sole”.

“OPEN 2007. X ESPOSIZIONE DI SCULTURE ED INSTALLAZIONI”
Lido di Venezia (Venezia- Italia)
Dal 30 Agosto 2007 al 14 Ottobre 2007
Spazio espositivo all’aperto – Ingresso libero – Free entry – 24 h.
Info www.artecommunications.com info@artecommunications.com
Info Tel. +39 0415264546