Il progetto è la prima tappa di From Quad to Zero1. ABQ nasce dai risultati di una ricerca che Alessandro Carboni ha condotto nella School of Drama University of Calicut di Thrissur in India tra il Marzo e il Luglio 2006. Partendo dallo studio di sequenze e pattern di movimento di danze classiche del sud dell’India, ma anche traendo ispirazione da uno studio sulla matematica vedica, ABQ interroga la relazione tra il numero e i processi di composizione coreografica. Questa indagine conduce la formazione all’incontro con Quad, opera di Samuel Beckett, attraverso un dettagliato studio del concetto di “zero” e da una serrata indagine sulle sue origini. Interrogando l’idea di rappresentazione, in ABQ lo zero acquista consistenza materializzandosi nel centro del quadrato scenico, diventando un oggetto spaziale isolato, con rigorosa precisione, da uno sviluppo diagonale della partitura.
Ooffouro sarà poi in residenza per una settimana presso il Teatro, dove lavorerà al progetto WBNR che presenterà poi in una prova aperta a ingresso gratuito venerdì 27 marzo ale 21
WBNR è un progetto multidisciplinare di ricerca che indaga la relazione, interrelazione e dialogo tra diversi media quali: corpo, città e codice generativo e le loro interpolazioni attraverso la coreografia, le arti visive, la geografia urbana e le nuove tecnologie. Il progetto si sviluppa attraverso la costituzione di piattaforme di lavoro (Platforms), in cui “From quad to zero” è un progetto, ideato da Alessandro Carboni e iniziato nel 2006 , esplora il concetto di zero, come “non numero”, entità a-spaziale indeterminata, senza massa, peso e volume. Lo zero è lo stato più dematerializzato della forma o reale manifestazione della condizione del nulla. Considerando lo stato di “assenza”, il progetto esplora questa condizione, attraverso una ricerca: coreografica, antropologica, matematica, geografica e urbana; tra tradizione ed eterodossia. “From quad to zero” è un progetto che si estende e sviluppa nel periodo 2006-2011 attraverso viaggi e residenze in India, Cina, Iran, seguendo e ripercorrendo il percorso geografico dello spostamento dello zero da oriente a occidente. Seguendo questa traiettoria nell’oriente contemporaneo, il viaggio diventa una vera e propria modalità di ricerca e creazione; un momento di verifica per rimettere in discussione pratica di ricerca e nuove e idee coreografiche.
Per la Platform#7_Venezia, la ricerca si focalizza un indagine specifica della percezione del movimento amplificando le qualità propriocettive di un danzatore. Durante la residenza, si cerca di mettere in risonanza da un lato il corpo, dall?altro un codice o sistema di notazione, interno al CPU, che permette di analizzare e comporre il proprio movimento. Un sistema coreografico open score che, utilizzando un modello matematico simile alle Reti Neurali Artificiali, interpreta e rimodula in tempo reale, attraverso l’utilizzo di sensori, i dati di accelerazione su porzioni molto piccole del corpo.
Alessandro Carboni è un coreografo e artista multidisciplinare. Oltre alla attività di ricerca, spettacolo e insegnamento, da diversi anni ha concentrato il suo lavoro per la creazione di un metodo generativo di composizione per la danza: il VCCT – Vedic Choreography Cube Tool, nato dall’ osservazione della matematica e la teoria dei sistemi. Dal 2000 collabora costantemente con Danilo Casti al progetto OOFFOURO.
Da non perdere!
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MOVIMENTI
Gesti di teatro necessario
venerdì 20 marzo 2009, ore 21
OOFFOURO
“ABQ – Mechanical extention in four arithmetic operations (knot version)”
progetto | Alessandro Carboni
ricerca, coreografia e interpretazione |Alessandro Carboni musica | Danilo Casti datore luci | Manuel Carreras
Produzione: N.P.A Officina Ouroboros 07, University of Art Central Saint Martin’s, Londra; School of Drama University of Calicut di Thrissur, India; Santarcangelo 07 International Festival of the Arts; L’arboreto – Teatro Dimora, Mondaino
venerdì 27 marzo 2009, ore 21
OOFFOURO
WBNR: WHAT BURNS NEVER RETURNS
PLATFORM #7 VENEZIA
progetto | Alessandro Carboni
coreografia e danza | Alessandro Carboni programmazione e mappa sonora | Danilo Casti physical computing e video | Manuel Carreras
Produzione: NPA Officina Ouroboros 09
Supporto: XtendedLab/Master D3D _NABA – Milano; LaDU – Lab.Multidisciplinare Densità Urbana – Cagliari; Riccardo Mantelli/NewBleep-MediaLab;
dopo lo spettacolo gli Ooffouro incontrano il pubblico
BIGLIETTI
Intero/Full price 12 euro – Ridotti/Reduced 10 euro – Soci Vortice 8 euro – Giovani a Teatro con la Fondazione di Venezia 2.5 euro www.giovaniateatro.it numero verde 800.831.606
PREVENDITE: www.teatrofondamentanuove.it –
www.vivaticket.it
www.ooffouro.org