Concorso
Il lutto di un uomo di potere rimasto vedovo si intreccia con il suo ruolo politico nell’ambasciata polacca a Montevideo, Uruguay. Troppi temi in una pellicola che non è capace di concentrarsi su uno di questi, risultando così poco coesa e dallo stile asciutto ma talvolta televisivo.
Wiktor Vicinszky, ambasciatore polacco in Uruguay, perde la moglie per un’emorragia cerebrale. Il film la sua personale elaborazione del lutto, che passa attraverso i giochi di potere e gli intrighi politici all’ambasciata e il sospetto che la consorte avesse nascosto una relazione extraconiugale con un caro amico del marito.
Non un film, ma due film in uno, questo è l’aspetto che rende “Persona non grata” una pellicola dalla costruzione difficilmente condivisibile: da un lato un uomo anziano che cerca di accettare la perdita della donna amata, dall’altra la politica, il potere, e più di un richiamo alla storia recente della Polonia con tutti i suoi spettri e gli ideali infranti. Troppi temi, troppa carne al fuoco, che porta lo spettatrore alla confusione e alla difficoltà di approfondimento. Le varie tematiche non si fondono né intrecciano durante il corso del film, ma vengono divise in settori ben definiti creando così anche delle fratture troppo evidenti nella struttura dell’opera.
Lo stile di Zanussi, autore legato a Kieslowsky, ha poco da condividere con quello del maestro polacco: l’asciutezza apprezzabile talvolta scade anche in un andamento quasi da telefilm, considerando anche la sorta di “giallo spionistico”, se così lo si può definire, all’interno dell’ambasciata, e non raggiunge mai la grandezza poetica del regista della trilogia “Trois Couleurs”. Il vero errore è stato, in ogni caso, quello di voler affrontare troppi argomenti: se Zanussi avesse saputo scegliere uno soltanto fra questi, alla fine si avrebbe avuto un risultato più coeso, invece di una pellicola che in fondo non è né un’analisi sulla storia polacca né una critica al potere; al massimo un film sulla perdita, ma per 5 minuti iniziali e un quarto d’ora finale. Troppo poco per considerarlo un tema portante.
Titolo originale: Persona non grata
Nazione: Polonia, Russia, Italia
Anno: 2005
Genere: Drammatico
Durata: 110′
Regia: Krzysztof Zanussi
Cast: Zbigniew Zapasiewicz, Nikita Mikhalkov, Jerzy Stuhr, Daniel Olbrychski, Andrzej Chyra, Maria Bekker, Victoria Zinny, Remo Girone
Produzione: TOR Film Production
Distribuzione: Istituto Luce
Data di uscita: Venezia 2005
