“POP STAR”

Pop star venete. Per un teatro pop. Per un teatro rock. Per un teatro punk.

La drammaticità della solitudine raccontata nel nuovo spettacolo di Babilonia Teatri, in anteprima regionale al festival Teatri delle Mura 2009.

Per la prima volta la compagnia veneta Babilonia Teatri decide di affrontare un testo, di Mark O’Rowe, senza tradirne il cuore ma senza snaturare il loro modo di stare in scena. E l’effetto è quello di una bomba.
Lo spettacolo coplisce lo spettore come un quadro di Bacon.
Il dramma della solitudine e della disprazione di fronte all’immutabilità della realtà è una lotta che porta alla fine: della vita, delle speranze, della gioia. Di tutto.

La storia raccontata è quella di tre personaggi (A, B, e C) che, chiusi nella bara dove sono finiti dopo l’ennesima lotta contro il destino, raccontano la loro vita, misera, reale, problematica, dolorosa, come quella di molti altri.
È uno spettacolo volutamente scanzonato, che sceglie di non essere drammatico per raccontare una realtà che lo è in modo profondo. Un lavoro allo stesso tempo lineare e delirante, che coniuga rigore formale e follia narrativa.

Nella messinscena la fissità degli attori sul palco diventa la forza della
narrazione, affidata alla voce e ai gesti minimi delle mani: l’unico modo che permette alla storia di vivere senza bisogno di interpretarla, la
via che consente di introdurre degli inserti esplosivi grazie ai quali restituire la forza, la violenza, l’ironia della messa in scena.

Pop Star è la storia di tre personaggi, tre monologanti che non hanno nessun tipo di relazione sul palco, e sono, in apparenza, come tre realtà distinte, che danno vita a una storia comune grazie allʼintreccio costruito dallʼautore. Un intreccio che si scioglie solo alla fine.

A è una donna di 40 anni, sola, che fa volontariato: nella sua vita ne ha sempre prese tante. E non riuscirà a salutare B, sua figlia, unʼultima volta, se non reincarnata nel figlio della donna che per tutto il tempo cerca vanamente di salvare.

B è una donna di ventʼanni, depressa, senza meta. Cade da una gru. Accidentalmente.

C è un uomo di trentʼanni. Un serial killer come ce ne sono tanti, che vende lʼanima al diavolo in cerca di un successo che troverà solo in punto di morte.

Pop Starsi rivela dunque come una corsa verso la fine, dove gli attori sono dei personaggi, ma non recitano: diventano icone che parlano, che si contraddicono, che hanno vissuto e poi muoiono.

Babilonia Teatri
POP STAR
Prima Regionale
Testo: Mark OʼRowe
Realizzazione: Enrico Castellani, Ilaria Dalle Donne, Valeria Raimondi,
Vincenzo Todesco
Con: Enrico Castellani, Ilaria Dalle Donne, Valeria Raimondi, Simone Brussa
Scene: Babilonia Teatri/Gianni Volpe
Costumi: Babilonia Teatri/Franca Piccoli
Luci e audio: Babilonia Teatri/Luca Scotton
Coproduzione: Babilonia Teatri, Festival Internazionale di Andria, Operaestate Festival Veneto
www.teatridellemura.it