“Il PalladioMuseum – dichiara Amalia Sartori, presidente del CISA Andrea Palladio – è il compimento delle mostre del Cinquecentenario palladiano, che hanno portato Palladio in Europa e Stati Uniti. Da ottobre in avanti, il mondo che ama Palladio avrà la sua casa a Vicenza”.
Abbandonata per sempre ogni polverosità legata al termine Museo, si è scelto di proporre ai visitatori italiani e stranieri un “intelligente viaggio emotivo”.
Insieme all’architetto Alessandro Scandurra, Guido Beltramini Howard Burns e tutta l’equipe del CISA Andrea Palladio hanno imboccato una strada che ha pochi precedenti in Italia: quella del museo che già nasce come luogo esperienziale, dove il visitatore entra per condividere una storia che così diventa parte della propria storia.
I cercatori Da oltre cinquant’anni la comunità cosmopolita degli studiosi del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio di Vicenza indaga i segreti dell’umile scalpellino divenuto il più influente architetto degli ultimi cinque secoli. Molto è stato scoperto negli archivi e nei musei, ma altrettanto rimane da capire, nel costante procedere della ricerca, che è nemica dei luoghi comuni e delle certezze assodate.
Condividere il sapere A Vicenza questo coinvolgente viaggio nella ricerca sarà condiviso con i visitatori del PalladioMuseum: al tempo stesso luogo di una esperienza estetica e laboratorio in costante evoluzione. I visitatori potranno compiere un viaggio emotivo nella vita di Palladio e il suo tempo, conoscerne la storia mentre viene scritta dai grandi specialisti, condividere le nuove scoperte, assistere alle controversie. Il PalladioMuseum sarà anche il centro propulsivo per il viaggio alla scoperta dei capolavori palladiani nel territorio veneto.
Open source Il PalladioMuseum sarà un luogo fisico e una presenza in rete che opera su più livelli per un pubblico italiano e internazionale (specialisti, studenti, università, appassionati).
Il palazzo Come luogo fisico, il PalladioMuseum offrirà l’esperienza unica di esplorare una delle più belle dimore urbane palladiane, palazzo Barbarano a Vicenza, l’unico che Palladio riuscì a vedere completamente realizzato sia nell’architettura che negli apparati decorativi. L’esperienza del palazzo sarà costruita come una detective-story, con indizi e colpi di scena.
Le opere Al piano nobile del palazzo, sarà allestita una mostra permanente sull’opera di Palladio, con disegni originali autografi, dipinti rinascimentali, i grandi modelli architettonici in legno, multimedia.
Presenze Saranno gli stessi studiosi, da Jim Ackerman a Howard Burns a illustrare le sale, comparendo in effige come custodi o fantasmi.
La vita La storia raccontata nel PalladioMuseum non sarà una storia di cose, per quanto bellissime, ma di uomini che le hanno sognate e realizzate, convinti che l’architettura abbia il potere di migliorare il mondo intorno a noi. La stessa storia di Palladio non è quella di un genio solitario, ma di una comunità che ha scommesso sul cambiamento e l’innovazione.
Evoluzione Il PalladioMuseum non racconterà sempre la stessa storia. Mutevole sarà l’allestimento: sia fisicamente che nel tempo, perché i contenuti delle sale varieranno con il procedere delle ricerche. Un’area sarà dedicata a mostre temporanee, che si susseguiranno con continuità. Il variare dei contenuti sarà presentato al pubblico attraverso un cartellone di eventi di programmazione annuale. Il pianoterreno del palazzo sarà liberamente aperto ai visitatori – una nuova piazza della città – e ospiterà servizi di accoglienza e punti informativi nonché una biblioteca specializzata in architettura.
Territorio Il PalladioMuseum colma una lacuna: l’assenza oggi nel Veneto di un centro propulsore da cui cominciare un viaggio alla scoperta di Palladio e delle sue opere, dalle ville ai palazzi, dagli edifici pubblici alle chiese, dai teatri ai ponti. Sono capolavori che richiedono di essere messi in rete, rendendo disponibili informazioni sulla loro storia, ma anche sulla loro localizzazione, accessibilità, percorsi tematici per un turismo culturale di eccellenza. E’ un luogo dedicato ad un artista che è un testimonial riconosciuto a livello mondiale della capacità del Veneto di produrre bellezza da oltre cinque secoli. In esso il visitatore conoscerà Palladio, ma potrà anche entrare in contatto con tutte le eccellenze dei prodotti del territorio palladiano, comprese quelle della produzione agroalimentare.
Sfide Il PalladioMuseum è una sfida: l’idea che l’alta cultura non debba essere patrimonio di pochi ma essere condivisa e raccontata a tutti. Al tempo stesso che non bisogni per forza vendere le solite cose per fare cassetta.
Credits Il PalladioMuseum è un progetto del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio e dell’architetto Alessandro Scandurra. La realizzazione è resa possibile da Regione del Veneto, Arcus spa, Fondazione Cariverona.
Palladio Museum
palazzo Barbarano
contra’ Porti 11, Vicenza
tel. 0444 323014
accoglienza@palladiomuseum.org
Apertura:
da venerdì 5 ottobre 2012
dal martedì al giovedì 10-18
venerdì e domenica 10-19
sabato 10-20
Biglietto Palladio Museum:
Intero: € 6,00
Ridotto: € 4,00
Scuole: € 3,00