La IV edizione di Eruzioni Festival – Independent Performing Art, diretta da Agostino Riitano, presenta martedì 15 settembre al MAV – Museo Archeologico Virtuale di Ercolano dalle ore 15.00 alle 19.00 (Galleria – MAV) il workshop “Spazio Altro # Crepaccio” a cura di Stefania Piccolo. A seguire, alle 19 (Sala 1) la proiezione del “Fata Morgana” di Werner Herzog, film datato 1970. Alle 21 all’Auditorium del museo l’evento più atteso: Ascanio Celestini ri-porta in scena dopo 8 anni “Radio Clandestina”, testo scritto, diretto e interporetato dallo stesso cantastorie romano, su musiche originali di Matteo D’Agostino. Infine, alle 22.30 e alle 23 (presso la Sala 2) La Piccionaia i carrara / Eruzioni Festival 09 presentano “La Missione” di Nicola Laieta, Antonio Calone, con Claudia Serena Tegas e Margherita Vicario.
Inoltre, presso la mediateca del Mav è allestito “l’ATELIER MULTIMEDIALE”, con 105 video di artisti, compagnie e gruppi teatrali che hanno partecipato al Bando Eruzioni 08-09.
Il costo del biglietto per assistere all’intera giornata di eventi è di 3 Euro.
RADIO CLANDESTINA
scritto diretto e interpretato da ASCANIO CELESTINI
musica originale Matteo D’Agostino
Una donna si avvicina e chiede a qualcuno di leggerle i cartelli sui quali è scritto fittasi e vendesi. La donna è analfabeta. Qualcuno gli risponde che “al giorno d’oggi voi siete una rarità, ma durante la guerra c’era tanta gente che non sapeva leggere. E tanti andavano al cinema Iris di Porta Pia da mio nonno Giulio per farsi leggere i proclami dei tedeschi sui giornali “. Il 25 marzo del ’44 se ne fanno leggere uno che annuncia la morte di 320 persone: è l’eccidio delle Fosse Ardeatine. “Questa dell’Ardeatine è una storia che uno potrebbe raccontarla in un minuto o in una settimana”. È una storia che comincia alla fine dell’ottocento, quando Roma diventa capitale e continua negli anni in cui si costruiscono le borgate, continua con la guerra in Africa e in Spagna, con le leggi razziste del ’38, con la seconda guerra, fino al bombardamento di San Lorenzo, fino all’8 settembre. È la storia dell’occupazione che non finisce con la liberazione di Roma. È la storia degli uomini sepolti da tonnellate di terra in una cava sull’Ardeatina e delle donne che li vanno a cercare, delle mogli che lavorano negli anni ’50 e dei figli e dei nipoti che quella storia ancora la raccontano.
Martedì 15 settembre, ore 21
Mav – Auditorium
Ercolano (Napoli)
www.eruzionifestival.it