“Ragazze al Carcano”

Lella Costa e il nuovo spettacolo "Ragazze"

Gli appassionati monologhi di Lella Costa partono da una figura letteraria centrale quale può essere Alice o Traviata o Amleto, e arrivano diretti al nostro cuore e alla nostra intelligenza. In Ragazze, circondata da una miriade di apparizioni femminili, racconta della follia e della disperazione, della poesia e del mistero delle donne. Racconta Euridice, di come, forse, la morte se la sia cercata, per sfuggire alle rassicurazioni di Orfeo, innamorato ma noioso, oppressivo, narciso. Il mito diventa conversazione quotidiana, al limite del chiacchiericcio.

Ragazze ha debuttato il 31 gennaio 2009 a Mirandola. A gennaio e febbraio 2010 lo spettacolo sarà al Teatro Odeon di Lumezzane, BS, il 12/1; al Teatro Sociale di Como il 16/1; al Teatro Comunale di Cavalese, TN, il 19/1; al Teatro Carcano di Milano dal 27/1 al 14/2.

Mi piace seguire alcuni fili di narrazione, che spesso coincidono con degli autori – Shakespeare, Eliot, Calvino. E se Alice finiva con una premonizione inconsapevole (“se c’è un tempo per dormire e uno per morire – forse c’è anche tempo infinito per sognare”), Amleto cominciava con una sorta di parafrasi dello stesso celeberrimo verso (“Esplodere o implodere, questo è il problema”). Calvino, appunto. E ancora da Calvino, attraverso la citazione appassionata che me ne ha regalato un’amica pittrice, ha cominciato a prender forma questo nuovo spettacolo: da quella sua Euridice “altra”, che sotto lo sguardo protettivo e vagamente ottuso di un uomo assai potente – un dio, nientemeno – che proprio non se ne fa una ragione, si ostina a voler abbandonare la sicurezza di una casa per avventurarsi nelle “lande desolate del fuori”. Folgorante a confermare (vedi Traviata) come lo sguardo maschile, quando è “buono”, a volte sappia leggerci addirittura meglio di noi stesse. E’ questo che vorrei provare a raccontare – questo andare, incerto ma inesorabile, questo voler esplorare e partire e mettersi in gioco e capire, questo continuo sfidare e chiedere conto e pretendere rigore e rispetto e coerenza; la fatica e la leggerezza, il dolore, lo sgomento, la rabbia, i desideri, “l’arme e gli amori”- cortesie pochine, temo; la testardaggine, l’autoironia, il magonismo terminale, la sorellanza che forse è perfino più inquieta della fratellanza; la violenza, ahimè, inevitabilmente; e l’inviolabilità, anche, possibilmente. Euridice e le altre, nei secoli protagoniste o (e?) testimoni di uxoricidi impuniti e vessazioni quotidiane, di espropriazioni subdole e continue, di gesti eroici e delitti inauditi, e di quel costante, incoercibile, formidabile accanimento terapeutico nei confronti del futuro. Euridice e le altre, sicuramente non tutte ma molte – le “ragazze senza pari” che abitano, e animano, la nostra vita e la nostra memoria. E che, compatibilmente con il mondo, riescono ad essere straordinariamente creative, e irresistibilmente simpatiche.
Lella Costa

Al Teatro Carcano di Milano da mercoledì 27 gennaio a domenica 14 febbraio 2010
IRMA Spettacoli
Lella Costa
RAGAZZE- Nelle lande scoperchiate del fuori di Lella Costa, Massimo Cirri, Giorgio Gallione
Scena e videografica Paolo Bazzani – Costume Antonio Marras
Musiche Stefano Bollani – Luci Marco Elia
Regia Giorgio Gallione
Durata 1 ora e 40 minuti. Lo spettacolo non ha intervallo
Orari degli spettacoli da martedì a sabato ore 20,30 – domenica ore 15,30
Prezzi dei biglietti poltronissima € 34,00 – balconata € 25,00
Per prenotazioni botteghino del Teatro Carcano 0255181377-0255181362
www.ticketone.it; www.vivaticket.it; Call center 899.666.805 (servizio a pagamento)
Per scuole e gruppi organizzati Teatro e Viaggi 025466367 – 0255187234