Riccardo Cadamuro, classe 1988, è un musicista veneziano. La passione per la musica lo accompagna fin da bambino, quando scopre i primi suoni del mito di molti chitarristi: Jimi Hendrix.
La prima formazione di Riccardo è piuttosto eclettica e contrassegnata da una grande
maturità che lo convince a cimentarsi in esperienze di vario genere, non
fossilizzandosi sugli stili da lui prediletti.
Nel 2009 incide con il gruppo “22Fixation” il cd “TwentyTwo”, in cui registra
chitarra e voce; fin da quel lavoro sono ben individuabili le sonorità vintage
predilette da Riccardo, enfatizzate da una strumentazione piuttosto retrò, ma
filtrate da un vivo gusto per il nuovo e per la sperimentazione.
Nel febbraio 2011 arriva la laurea in Tecniche Artistiche Dello Spettacolo e
il conseguente inizio di un’attività didattica presso varie scuole. Nello
stesso anno, Riccardo apre il canale youtube “Riccardo Cadamuro” nel quale da
solo, dimostrandosi anche un ottimo bassista, batterista e pianista, o con
l’omonimo trio propone le sue composizioni e i suoi arrangiamenti di diversi
brani di successo.
E’ da poco uscito il video del primo singolo di Riccardo “Cosa sarà”. Abituati
a proposte giovanili che rispettano i soliti cliché della chitarra distorta e,
in generale, abituati alla
sempre crescente prostituzione della musica, non si può che rimanere stupiti
dalla delicatezza e complessità di questo pezzo. Non la solita composizione,
ma un trio di archi (Francesco Gaggiato al violino, Stefano De Marzi alla
viola e Iacopo Frosini al violoncello) che si inserisce perfettamente in una
band di classica impostazione rock-blues (composta, oltre che da Riccardo alla
voce, alla chitarra acustica e al pianoforte, da Andrea Gianni al basso e
Giuliano Rinaldo “Nillo” alla batteria). Un testo dolce e delicato che usa come
pretesto la nostalgia che nasce dall’allontanamento di una persona cara
dall’orizzonte affettivo di Riccardo e l’incertezza su un domani pieno di
domande e che, con il suo ampio respiro, permette all’ascoltatore di riempire
le parole con significati personali.
Il brano è stato registrato presso il
Neverland Music Studio di Spinea, mentre il video clip è stato girato al
Teatro di Mirano. Abbandonati jeans e magliette da rocker, Riccardo e i suoi
compagni si sono immedesimati nel ruolo di “musicisti da camera”, dando vita a
un video semplice ma elegante in cui la fisicità della musica suonata dagli
strumenti fa da padrona.
Niente frivolezze o pseudofilmografia, ma solo musica, ragazzi!
Questo è Riccardo Cadamuro!